Nothing Makes Sense t.c.

CHAPTER 13

La sveglia suonò. Ah, quanto amo il venerdì. Andai a fare colazione e mi preparai velocemente. Uscii di casa di casa con Hayes e Nash.
"Cos'hai alla prima?" Mi chiese Nash.
"Economia aziendale."
"Che palle."
"Eh si, te?"
"inglese."
Arrivai a scuola e qualcuno mi afferrò il viso e mi baciò sulla guancia. Taylor.
"Ehi tutto bene?" Chiese.
"Si, come mai tutta sta dolcezza?"
"Così, ascoltami. Stasera dormi da me." Disse.
"Ehm, è un ordine? Entro domani sarò ancora viva o Kate mi ucciderà nella notte?"
Lui scoppiò a ridere.
"Lei sta male, non c'è a scuola. Comunque mangi da me oggi pomeriggio? Stasera ci saranno anche Cam e Nash a dormire da me."
"Va bene, va bene ci sarò. Ora vado a dopo." Mi abbracciò sollevandomi da terra. "Taylor lasciami giù." Mi lasciò giù e io andai sul tetto. Shawn e Matt mi stavano aspettando. Shawn voleva parlarci.
"Partendo dal presupposto che non sono molto bravo con le parole, ascoltatemi. Volevo dirvi che non ho mai trovato persone come voi due, siete i miei migliori amici e non voglio perdervi. So che ti conosco da poco Aileen, ma penso che ci sia un legame fortissimo tra noi tre. Sappiate che io per voi ci sarò sempre." Disse. Avevo quasi le lacrime.
"Anche io vi conosco da poco e già vi adoro." Ci abbracciammo e io mi diressi verso la mia classe mentre loro si fermarono a prendere l'acqua. Che amore che è quel ragazzo, è fantastico.
Entrai in classe e qualcuno mi abbracciò da dietro, mi girai ed era miriam.
"Tesoro tutto bene?" Mi chiese.
"Si te?"
"Sisi, andiamo a sederci dai. Annuii e la andai al mio posto. Le ore di lezione passarono in fretta e suonò l'intervallo. Andai da Shawn e mi misi in braccio a lui mentre Matt era sulla sedia di fronte.
"Oggi che fate?" Chiese Matt.
"Io non ci sono, sono da Taylor con Nash e Cam." Dissi.
"Sabato cinema." Intervenne Shawn.
"Di pomeriggio però, la sera siamo con gli altri." Disse Matt. Shawn annuì. Andai a cercare Nash per avvisarlo che non ci sarei stata a pranzo. Vidi Taylor così andai da lui. Picchiettai sulla sua spalla e si girò.
"Sai dov'è Nash?"
"In classe."
Entrai ed era seduto a parlare con Cameron.
"Nash scusa il disturbo, volevo avvisarti che non torno a casa a mangiare. Poi dormo da Taylor, ci siete anche voi, no?"
"Eh si brava, te lo stavo per dire. Ti ha già detto tutto Taylor?"
"Si, quando vai a casa mi prendi il pigiama?"
"Si tranquilla."
"Perfetto grazie, ci vediamo stasera." Dissi abbracciandolo. Le ore passarono e suonò la campanella così mi diressi verso la classe di Taylor che corse verso di me, dandomi un bacio. Salutai Shawn e Matt e andai con lui.
"Pronta?" Chiese.
"Per che cosa?"
"Per la sconfitta, ti straccio a black ops II."
"Convinto te." Dissi dandogli un pugno sulla spalla.
Arrivai a casa sua e mi fece accomodare in salotto, mentre lui si mise a scaldare la pizza.
"Dai vieni ti faccio vedere camera mia." Annuii e lo seguii di sopra. La prima cosa che notai era il mega poster di Call Of Dufy.
"Che poster magnifico, oddio."
"Ti piace eeh, al compleanno se fai la brava te lo regalo."
"Faccio sempre la brava." Dissi tirando fuori la lingua.
"Andiamo a mangiare."
Prese la pizza e me la porse. Finii e guardai la televisione con lui. Dopo un po' iniziò a farmi esasperare facendomi un leggero solletico. Smise e riportò i piatti in cucina. Ad un tratto mi lanciò un cuscino in piena faccia, e si precipitò se di me. Iniziò a farmi il solletico e mi ritrovai lui addosso, come quella sera. Avevo il cuore che batteva all'impazzata e il respiro affannoso per il troppo ridere. Mi guardò e si avvicinò tenendo il mio viso tra le mani. In quel momento suonò il campanello. Lui andò a aprire e Kate varcò la soglia. Merda.

SPAZIO AUTRICE.
Ehilà. Spero che la storia vi piaccia, vi chiedo di lasciare un commento o scrivermi in privato, mi piacerebbe sentire i vostri pareri. Grazie mille a tutti. 💕