A pezzi 🌸

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Andai dritto a cambiarmi per prepararmi all'uscita con Vivienne, ero così incazzato accidenti!

Come poteva avermi fatto una cosa del genere? Prima con Ice e ora con quello stronzo di Filippo!

Non riuscivo ad accettarlo e neppure a darmi una spiegazione del perché di quel maledetto bacio, non lo aveva fatto per amore questo ne ero più che certo, però rimaneva il fatto che lo aveva comunque baciato. Le sue bellissime labbra che un tempo mi appartenevano erano premute in quelle del suo ex traditore, che schifo totale, solo a pensarci mi ci venne l'agitazione di stomaco 《Derek?》 ero così arrabbiato che non mi ero accorto del telefono che stava suonando e di mia sorella che mi stava chiamando insistentemente aldilà della stanza 《Dimmi Pippi》 aprii la porta del bagno lasciandola entrare.

Indossava una larga vestaglia di cotone, aveva i capelli raccolti in una morbida coda e mi fissava con un'espressione stanca e pensierosa 《La tua donnetta è fuori che ti attende》disse con disprezzo 《Anna tesoro, non puoi dirmi cosa devo o non devo fare, questo ti è chiaro giusto?》 mi spruzzai del profumo sui polsi e poi sul collo 《Era lei alla TV? La ragazza del Ghiaccio è...la tua fidanzata?》 chiese con una dolcezza che mi spezzò in due, era raro sentirla così dolce e compassionevole con me 《Si, era lei e non è più la mia ragazza》 sbuffai frustrato, cazzo se faceva male dirlo ad alta voce.

Si fece avanti e mi carezzò la spalla come per rassicurarmi e di cosa? Perché con quell'ultima immagine della mia Bimba il cuore mi si era sbriciolato del tutto? 《Non essere in pena per me Pippi, è evidente che lei è andata avanti nella sua vita e lo stesso dovrò farlo pure io e ho intenzione di farlo da stasera》 il telefono si illuminò, Vivienne mi aveva scritto l'ennesimo messaggio avvisandomi che era arrivata fuori da casa mia

"Bionda dammi due minuti e ti raggiungo"

Risposi e poi misi il cellulare in tasca 《Capisco che stai soffrendo》 la guardai stupito 《Sei mio gemello, ogni tanto credo di percepire sulla pelle i tuoi stati d'umore》 sorrisi, per me era una stronzata enorme io non avevo mai percepito niente di Anna 《Cazzate》 spalancò gli occhi ferita 《Ah sì? Vuoi degli esempi? Come mai ogni volta che ero triste o agitata tu comparivi dal nulla e mi consolavi o mi tiravi fuori dai guai? Te lo sei mai chiesto come facevi a capire anche a distanza se stavo male?》 mi accigliai, questi discorsi non avevano senso per me 《Pensaci, tu sei l'unico che mi abbia sempre capita e credo, nel mio piccolo, di capire come ti senti in questo momento e la parola più adatta è "a pezzi"》 ed aveva ragione ero letteralmente a pezzi, mi sentivo come un anima che girovagava senza meta per le strade della città.
Non avrei voluto innamorarmi di lei, non avrei voluto farla soffrire, non avrei voluto metterla in pericolo, non avrei voluto niente di tutto questo ma era accaduto e ora potevo solo raccoglierne i miliardi di cocci.

E pensare che in caserma mi chiamavano abitualmente  "Dan dal cuore di pietra"
Si, cuore di pietra un cazzo!
Mi era bastato passare del tempo con una ventenne con degli occhi meravigliosi e una dolcezza da far girare la testa per togliere la corazza dal mio cuore già martoriato, facendomi sprofondare ancora di più nella merda.

《Probabile Pippi, comunque grazie per i consigli ma ho una ragazza qui fuori che mi aspetta》sorrisi sorpassandola ma con grande sorpresa mi prese per la manica della camicia e mi tirò indietro 《Che fai?》 dissi stupito 《Domani quando ti sveglierai e scoprirai che la donna che ti sei fatto per tutta la sera non sarà la TUA ragazza, non solo il tuo cuore sarà a pezzi ma anche il tuo onore...poi non dire che non ti avevo avvisato》 lasciò la presa e si voltò per andarsene 《Probabilissimo, ma se non provo ad andare oltre impazzirò! Non posso aspettare una persona che non potrò mai più avere e non credo che tu possa capire come mi sento, ho dovuto affrontare il lutto di mia moglie e adesso che finalmente avevo trovato di nuovo l'amore ho dovuto privarmene per il suo bene》 e con questa ultima frase mi convinsi ad andare oltre, a tornare il "vero me" di prima che incontrassi la bimba.
Tutto prima di lei andava bene, facevo il lavoro che amavo, mi scopavo ogni donna che volevo, non avevo nessun tipo di rimorso e soprattutto non avevo il cuore a brandelli come adesso 《Tutto era più semplice prima di lei》pensai ad alta voce, cazzo!
《Fratellone, più semplice non significa più bello...buona serata》 amareggiata e leggermente delusa sparì entrando in camera di sua figlia.

Fanculo a te Anna! Già stavo di merda ed ero in paranoia, mi ci mancava giusto mia sorella a complessarmi la vita con i tuoi pensieri filosofici!

"Più semplice non significa più bello"

Aveva ragione, il rapporto che avevo con la Bimba non aveva niente di semplice eppure mi aveva ridato la voglia di vivere rendendo la mia esistenza certamente più complicata ma decisamente più bella.

Aveva ragione, il rapporto che avevo con la Bimba non aveva niente di semplice eppure mi aveva ridato la voglia di vivere rendendo la mia esistenza certamente più complicata ma decisamente più bella

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Anna e Derek da piccoli
In una foto appesa al muro
del salone

NO NAME - Un cuore al centro del mirino IIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora