Apice 🌸

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Avevo lo stomaco sotto sopra, la sensazione non era dolorosa  a livello fisico ma dentro di me sentivo le viscere ribollire, mi stava abusando psicologicamente e fisicamente, tornai a chiudere gli occhi e ad immaginare di essere con un bellissimo ragazzo e non il contrario, riuscì a trattenere a stento dei conati di vomito.
<Non vedo molta passione siete parecchio noiosi> la sua voce era pitta e pungente, si alzò e puntò di nuovo quella maledetta pistola alla testa della povera Lavinia, la sentii tremare e soffocare il pianto.
Mi feci forza e aprii gli occhi, dovevamo finirla è in fretta con questa tortura <Sei bravissima e molto bella tesoro> cercai di dirglielo nel modo più convincente possibile, volevo farla tranquillizzare e farla rilassare altrimenti questo farabutto l'avrebbe uccisa realmente e con lei anche me.

Iniziai ad andarle incontro con il bacino e a sussurrarle dolci parole di incoraggiamento, mise la fronte sulla mia e finalmente i nostri sguardi si incrociarono, era terrorizzata sembrava un coniglio in gabbia.
La baciai dolcemente e lei ricambiò il bacio, iniziò ad aumentare il ritmo e io l'aiutavo andandole incontro con il bacino permettendole di sentirmi meglio dentro di lei <Oh...> sussurrò e sentii i suoi capezzoli caldi inturgidirsi sul mio petto, rallentò il ritmo e tornò a baciarmi, in realtà mi stava proprio divorando la bocca fino a quando <Mi dispiace Elia...> disse ansimando e poi sentii le sue pareti bollenti stringere il mio membro più e più volte.
La guardai incantato, era veramente bellissima, peccato che non fece comunque nessun effetto su di me, ma apprezzai le sue scuse prima di raggiungere l'orgasmo e anche il fatto che era riuscita a lasciarsi andare con me.
Mi baciò velocemente <Grazie> sussurrò dolcemente e poi si sfilò scendendo dal mini letto <Molto molto bene Lavinia e bravo pure tu omuncolo...però il mio obiettivo è vederti arrivare all'apice, sbaglio o mi avevi promesso un bis?> Che cazzo stava dicendo? Il mio cuore perde un battito
<Brutto stronzo ma cosa pretendi di più da me? Sono gay, non mi piacciono queste cose, tu Lavinia sei ed eri meravigliosa ovviamente ma io ripeto...> lui mi parlò sopra <Si gne gne gne, ti piace il cazzo e non una bella fighetta calda> non gli risposi neppure, non si immaginava quanto mi era costato baciare e penetrare una donna!!!
Mi sentivo violato, lacerato e umiliato
<Forse se si volta di schiena...beh, riuscirai a raggiunge questo benedetto apice?> chiese <No! Basta, manda via la ragazza per favore!>

Rise, rise e ancora rise

<Tu non mi dici quello che devo fare!!!> Urlò dal nulla facendomi accapponare la pelle
<Dai Lavinia che questa pillola non funziona in eterno> poi guardò me e chiese <culo o bocca?> non poteva fare sul serio <Scherzi vero?> scosse la testa <O arrivi all'apice o ucciderò subito la ragazza e te la darò in pasto nei giorni che verranno> strabuzzai gli occhi e Lavinia iniziò a piangere <Sei un grande malato sappilo, fai schifo! E spero che un giorno pagherai per tutto il male che ci stai facendo!> gli urlai in preda ad una vera e propria crisi isterica <Si ok omuncolo, me lo hai già detto, ora zitto e fai come ti ho ordinato...> puntò la dannata pistola proprio sulla tempia della ragazza, merda questo faceva sul serio ero pietrificato da tanta cattiveria, non la credevo proprio possibile.
Presi un lungo respiro e alzai gli occhi su Lavinia e le feci cenno di approvazione <Bocca, se per te va bene> le domandai, pensai che per Lavinia era il metodo meno invasivo, si limitò a sorridermi e ad annuire leggermente, aveva capito che la
scelta era fatta per lei.
Tornò da me e prese in bocca il mio membro, chiusi gli occhi concentrandomi il più possibile, immaginando di non trovarmi in questa situazione assurda e di avere un uomo e non una donna sopra di me.
Lavinia con nessun preavviso inserì un dito nella mia fessura mentre con la bocca e l'altra mano continuava sulla mia asta, inizialmente mi dette parecchia noia ma poi tornai al pensiero che era un uomo e non lei e lentamente iniziò a piacermi, fin quando iniziai a sentire che finalmente stavo per raggiungere il mio picco massimo <io...io ci sono> sussurrai senza aprire gli occhi per non perdere la concentrazione <Voglio vedere che succede realmente quindi quando arriva il momento tira fuori la lingua> ordinò alla ragazza e così lei fece.
Aprii gli occhi e la vidi con la bocca aperta e con la lingua di fuori stava prendendo il mio succo e in contemporanea anche quello del bastardo che si stava masturbando e venendo insieme a me.

Non capii quel gesto, ma per un cavolo di assurdo motivo mi piacque.

Non capii quel gesto, ma per un cavolo di assurdo motivo mi piacque

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 20 ⏰

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