- special chapter -

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[mezzo annuncio alla fine del capitolo <3]

diversi mesi prima

hyunjin's pov

"hyunjin, finalmente sei arrivato" borbottò beomgyu, uno dei miei colleghi, quando finalmente feci il mio ingresso dalla porta sul retro.

"scusa scusa scusa, mi ero addormentato e se non fosse stato per i miei migliori amici, non mi sarei mai svegliato" dissi, cercando di farmi perdonare e correndo a prendere il mio grembiule ''il capo ha detto qualcosa?'' chiesi poi, andando verso il bagno dei dipendenti per cambiarmi.

''per tua fortuna no, ma ti conviene sbrigarti, prima che arrivi e dica effettivamente qualcosa'' commentò, aprendomi la porta del bagno e spingendomi dentro ''oggi è una giornata piuttosto tranquilla, quindi ti è andata anche bene'' aggiunse, appoggiandosi probabilmente alla porta, calcolando che riuscii a sentirlo forte e chiaro, nonostante ci fosse un muro a dividerci ''ci sono un paio di tavoli che stanno aspettando che qualcuno prenda le loro ordinazioni, occupati di loro, io starò dietro al bancone'' disse infine, prima di allontanarsi.

uscii poco dopo e cominciai immediatamente a lavorare.

avevo trovato lavoro in una caffetteria qualche settimana prima grazie a un amico di felix, il quale gli aveva detto che un suo amico gli aveva proposto di lavorare con lui. l'amico però aveva rifiutato per vari motivi e anche felix, quindi aveva chiesto a me e avevo accettato con piacere. non avevo necessariamente bisogno di un lavoro, i miei non mi avevano mai fatto mancare niente e non mi avevano mai fatto pesare il dover chiedere a loro per i soldi, però sentivo comunque il bisogno di rendermi indipendente, almeno sotto questo punto di vista. avevo quindi fatto un colloquio con il datore di lavoro e presto avevo iniziato a lavorare al fianco di beomgyu, amico dell'amico di felix e conoscente di quest'ultimo. 

sorrisi, pensando al rapporto di me e beomgyu, a come ci fossimo trovati fin da subito bene e a come fosse capace di rendere meno pesante e noiosa una giornata di lavoro. 

andai quindi al primo dei tavoli che mi erano stati segnalati dal mio collega, sorridendo quando mi resi conto che fossero due ragazzi che sembravano essere molto felici e della mia stessa età. non riuscii a vedere fin da subito i loro visi, ma ricordo bene come sentii una sensazione totalmente nuova per me, mentre mi avvicinavo a loro. non riuscii subito ad identificare che tipo di sensazione fosse e ancora oggi continua ad essere un interrogativo per me, so solo che mi sentivo bene e che il mio cuore sembrava martellarmi in petto, come se stesse cercando di lanciarmi dei segnali.

''buon pomeriggio, siete pronti per ordinare?'' domandai una volta arrivato al tavolo e quando i due ragazzi puntarono i loro sguardi su di me, sentii le guance andarmi a fuoco e le parole morirmi in gola.

quello che sembrava essere il più piccolo dei due aveva capelli neri e un viso che ricordava quello di una volpe del deserto. il sorriso che mi regalò mi fece immediatamente sciogliere il cuore e il modo in cui i suoi occhi sembravano scomparire quando le labbra si incurvavano in un sorriso, mi fece venire voglia di sorridere a mia volta. l'altro ragazzo invece, quello che probabilmente doveva essere il più grande, aveva capelli castano scuro, un sorriso e un viso che ricordavano quello di un puppy, come avrebbe detto felix. mi venne voglia di abbracciarlo forte nel vederlo sorridere ed entrambi mi sembravano emanare vibes positive.

''sì!'' esclamò il ragazzo dai capelli neri ''per me un cookie e una tazza di tè verde'' disse, continuando a sorridere e io annuii, sforzandomi di restare composto e non sciogliermi ''per te invece, minnie?'' chiese rivolgendosi all'altro ragazzo, quindi spostai il mio sguardo su quest'ultimo, pensando a quale dovesse essere il suo vero nome.

cherry kisses [minsung]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora