-Capitolo 14-

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La triste e orrenda verità

<<Anche se hai già passato la notte da me, potresti comunque stare un po' a casa mia, tanto penso che tra poco pioverà e non hai l'ombrello>> disse lui.

<<Penso che vada bene se non ti dà fastidio ovviamente>> risposi un po' in imbarazzo anche se ci stavamo già incamminando.

<<Non ti avrei invitata se non ti volessi a casa mia>> disse lui accennando un sorriso e io ricambiai.

Arrivammo a casa sua che non era tanto lontana, e andammo in camera sua, non c'era nessuno a casa perché probabilmente i genitori erano a lavorare.

<<Tra due ore ho una visita medica, quindi non possiamo stare qui in casa per tanto, poi devo per forza riaccompagnarti>> affermò e io guardai in basso, qualcosa non mi convinceva.

<<come mai vai così tante volte in ospedale?>> chiesi e lui non rispose subito.

<<È che... sono un pò ipocondriaco, quindi ogni tanto vado a fare dei controlli. Ma niente di che insomma>> affermò facendo spallucce, non mi convinceva affatto.

<<Se lo dici tu>> risposi e lui si buttò sul letto.

<<Hai voglia di ascoltare un po' di musica?>> chiese prendendo il telefono e io annuii quasi subito, spero che ascolti della bella musica.

<<Che tipo di musica ascolti?>> chiesi.

<<Molto varia in realtà, apprezzo tutti i generi perché trovo che ognuno abbia il suo senso>> affermò e io sorrisi.

<<Anche la trap?>> domandai.

<<Se intendi quella che dici parole messe a caso allora no. Ma la trap fatta bene la apprezzo, anche se non ne vado matto>> rispose scorrendo tra delle playlist.

<<Comunque in generale ascolto i Ghost, gli Smiths, i Queen, i MotherMother, gli Artic Monkeys e in piccola parte i Nirvana. Qualche mese fa anche i Twisted Sister e i Beatles>> disse, i suoi gusti non mi dispiacevano affatto.

<<Quindi cosa metti?>> chiesi.

<<Hm... opterei per "There is a Light that never goes out">> disse facendola partire, mi piaceva molto quella canzone quindi non mi lamentai.

Levi sorrideva tutto il tempo, forse era la prima volta che condivideva i suoi gusti con qualcuno... o almeno mi piace pensare così.

<<And if a double-decker bus, crashes into us>> iniziò a cantare lui e io sorrisi, non cantava affatto male ma era buffo mentre lo faceva.

<<To die by your side...>> continuò guardandomi invitandomi a continuare la canzone visto che aveva notato che la conoscevo.

<<is such an heavenly way to die>> dissi rossa in viso dall'imbarazzo e lui continuava a sorridere, era così bello stare con Levi anche se è difficile ammetterlo.

Io ho sempre voluto fare amicizia, ma non appena mi si presentava l'occasione, rovinavo tutto con il mio carattere.

Tutte le persone di cui mi fidavo se ne sono andate, e hanno dato il peggio di loro stesse, come io ho forse dato il peggio di me.

Ma Levi...

Non importa quante volte sbaglio, quante volte provo ad allontanarmi, lui mi cerca sempre e non riesco a capire come mai continua a perdere tempo con una come me.

A volte facciamo bei discorsi, altre diciamo cose stupide, e altre non diciamo niente e basta, e io non ho mai provato niente di simile prima d'ora.

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Il tempo passò in fretta, e accompagnai a casa T/N per poi andare direttamente all'ospedale, mi avevano detto che avevano analizzato la situazione e dovevano dirmi i risultati.

Andai all'ospedale, senza sapere cosa sarebbe successo lì dentro. Magari una notizia che mi avrebbe reso la persona più felice di questa terra, oppure qualcosa che mi abbatterà una volta per tutte.

Andai e aspettai finché non mi convocarono, e decisi di non guardare in faccia nessuno, perché non volevo essere condizionato dalle loro espressioni.

<<Levi Ackerman, gli interventi non hanno avuto alcun successo, e le sue condizioni stanno continuando a peggiorare>> disse e io strinsi forte il lettino d'ospedale, sapendo perfettamente cosa stava per dire.

<<Mi dispiace davvero tanto, ma non possiamo continuare con nessun intervento se non otteniamo risultati>> disse il medico e io sospirai.

<<In poche parole morirò?>> chiesi guardandolo in faccia per la prima volta da quando ero entrato e lui si bloccò.

Scommetto che è difficile dire a una persona che sta per morire, non sarebbe umano non avere alcuna reazione.

<<Quanto?>> chiesi riferendomi al tempo.

<<Non possiamo stabilirlo con precisione, ma basandoci sui risultati, sarà sicuramente meno di un anno. Poi se le condizioni peggiorano potrebbero anche essere pochi mesi.>> disse finalmente in modo onesto.

Ringraziai per gentilezza, e poi me ne andai a casa, per poi sdraiarmi sul letto mentre guardavo il soffitto.

Mi misi le mani tra i capelli per poi stringerli leggermente, mentre sentivo il labbro inferiore tremare e gli occhi bruciare come non avevano mai fatto.

Avevo sempre detto di voler morire, ma sentirsi dire il lasso di tempo che ti resta per vivere è una cosa completamente diversa.

Prima non avevo davvero paura di morire, ma adesso non so perché sento di dovere ancora molto alla vita, e non posso semplicemente andarmene in così poco tempo.

Le lacrime mi scorrevano imperterrite lungo le guance, mentre singhiozzavo e sentivo la gola annodata, e un forte mal di testa a causa delle lacrime.

Non posso morire in così poco tempo...

Non posso lasciare Mikasa da sola con mamma e papà, non posso morire prima della fine della scuola dopo che mi sono impegnato così tanto, non posso morire senza aver fatto nulla di utile nella vita.

Ma non posso morire senza prima aver fatto qualcosa per T/N.

Lei ha sempre quell'espressione malinconica anche quando sorride, cosa che ho anche io ma io non voglio farla vedere, mentre lei non può farne a meno.

Urlai dal dolore mentre piangevo, non ero pronto per tutto questo, sono solo un diciassettenne che non ha idea di come la vita funziona, devo ancora scoprire tante cose.

Che tipo di persona voglio essere, che tipo di amici voglio avere, che tipo di futuro desidero, non posso morire prima di tutto questo.

Non voglio morire...

Angolo atroce

Beh, è un po' un bel casino in questo capitolo, Levi quasi sicuramente morirà per qualche malattia che ancora non conosciamo.

PROMETTO PERÒ CHE CI SARANNO CAPITOLI SOLO FELICI PRIMA O POI

Non mi abbandonare ❤︎︎Levi x reader❤︎︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora