Una bella sensazione
Una settimana passò, e non successe niente di speciale, io e Levi stavamo solamente diventando leggermente più amici, e questo non mi dispiaceva al momento.
Salii come al solito sul pullman, dove Levi era al solito posto mentre fissava il finestrino, perciò mi avvicinai a lui, che non appena mi vide accennò un sorriso.
Levi ora che ci penso è da una settimana che si comportava in modo un po' strano, sembrava un po' più malinconico, ma potrebbe essere solo una mia impressione.
In fondo non sono molto brava a capire le persone, soprattutto se le conosco da così poco.
<<Oggi non ho affatto voglia di andare a scuola, sono stanco>> disse perciò io lo guardai, solitamente era più entusiasta.
Però a tutti capita che c'è un giorno in cui non si ha per nulla voglia di stare seduti ore a un banco mentre ascolti persone parlare.
<<A me va bene solo perché oggi abbiamo educazione fisica, quindi almeno due ore possiamo riposarci, anche se dobbiamo andare nella piscina>> dissi sorridendo e lui ricambiò il sorriso.
<<Già in effetti hai ragione, però preferirei stare a casa sotto le coperte mentre leggo un libro>> affermò.
<<Beh hai tutta la giornata per farlo>> affermai tirando fuori il telefono.
Arrivammo a scuola una decina di minuti dopo, è una volta scesi andammo verso la palestra, che grazie al cielo era praticamente attaccata alla scuola.
La palestra era enorme, appunto c'era una parte per cose come sport al chiuso, e dall'altra, completamente separata c'era una piscina molto grande, che arrivava ai due metri.
Bene... Dovrò pure mettermi il costume.
Grazie al cielo l'uniforme prevedeva che era un costume intero, che era di gran lunga meglio di uno a due pezzi.
Mi misi sopra la maglia dell'uniforme come fecero anche le altre ragazze, e poi misi le ciabatte.
Ma chi me lo ha fatto fare...
Andammo in piscina tutti quanti, e andai da Levi, per vedere cosa ne pensava.
<<Devo dire che mi aspettavo peggio>> affermò lui guardandomi, in effetti era abbastanza carina, contando che era unita alla palestra.
Tutti quanti ci togliemmo la maglia restando quindi solo in costume, e ognuno mise le sue cose compreso accappatoio dentro gli armadietti.
Mi avvicinai al bordo della piscina, e sentii qualcuno mettermi le mani sulle spalle.
Sobbalzai e rischiai di scivolare, ma fortunatamente era solo Levi che mi aveva preso prima che potessi cadere.
<<Levi io ti ammazzo! Stavo per morire d'infar->> iniziai per poi notare che neanche lui aveva la maglia.
Sbuffai distogliendo subito lo sguardo, e Levi lo notò per questo accennò un sorriso, per poi allontanarsi.
<<Comunque ti sta bene il costume>> disse il corvino e io sentii le guance rosse per un piccolo istante, e non risposi, non sapevo cosa dire.
Il prof ci divise in gruppi, visto che era impossibile nuotare tutti nella stessa piscina.
Io e Levi eravamo nello stesso gruppo, perciò non mi dispiaceva affatto stare con qualcuno di amico. Poi c'era Petra e Reiner.
Ogni componente del gruppo si sfidava, e serviva per allenare la velocità e la resistenza, perché dovevamo fare sei vasche.
In fondo in quinta superiore si aspettano questo... che bello.
<<Adesso mi dirai che sai anche nuotare giusto?>> chiesi guardandolo e lui sorrise.
<<Beh me la cavo, non sono bravissimo>> disse mentre era seduto sulla panchina.
Io lo osservai, stava bene anche con il costume, incredibile, sopratutto perché era già carino di suo in tutto e per tutto.
<<sai che se mi fissi mi metto a disagio?>> chiese sarcastico il ragazzo, e io diventai rossa, ma che mi era saltato in mente.
<<No no! Io che guardavo te?! E perché dovrei?>> esclamai andando nel panico, forse per la prima volta da quando ci eravamo conosciuti.
<<Solitamente sei calma mentre mi rispondi quando ti parlo così, non ti starai innamorando di me?>> chiese lui dandomi una leggera gomitata.
<<Ma perfavore, non ho motivo di innamorarmi di te>> risposi incrociando le braccia allontanandomi di qualche centimetro.
<<E fai bene>> disse, per questo subito lo guardai confusa, e ora che cosa intende?
<<Cioè, non dico che sarei un pessimo fidanzato! È che non sai mai quando qualcuno potrà morire, o quando ti lascerà, quindi innamorarsi non ha senso, fa solo soffrire>> disse correggendosi subito.
<<Io non sono la persona più adatta per dirlo, visto che non mi sono mai innamorata prima... però l'amore non è anche prendere dei rischi?>> chiesi.
Io non sapevo nulla dell'amore, non ho mai amato e non amo nessuno, però secondo me dire che l'amore era solo una causa persa era un ragionamento sbagliato.
<<Quindi se una persona che ami, in modo platonico o no, ti dice che morirà entro un anno, tu non penseresti che l'amore è ingiusto?>> chiese e io restai un attimo in silenzio.
<<Perché fai tutti questi paragoni sulla morte?>> domandai e lui non rispose.
<<Ah no, è che troppi filosofi che ragionano sulla morte fanno male. Forse dovrei smetterla di leggere così tanti libri di filosofia>> affermò sorridendo.
Sentivo che Levi aveva bisogno di un abbraccio, anche se non sapevo perché, e in effetti anche io ne avevo bisogno.
Però qualcosa mi fermava, non riuscivo a fare quel passo avanti.
Guardai la mano di Levi appoggiata sulla panchina della piscina, mentre gli altri gruppi a turno si sfidavano.
Allungai la mano, e titubante appoggiai la mia sopra alla sua, per poi prenderlo per mano, facendolo sussultare per un istante.
Vidi le sue guance rosso chiaro, e le mie non erano messe meglio, perciò lui strinse più forte la mia mano, e fece incrociare le nostre dita.
Non riuscivo a sopportare il contatto fisico, ma tenere Levi per mano mi faceva provare una bella sensazione di calore al petto, come quando in una giornata invernale ti sdrai sotto le coperte calde.
Sorrisi, che strana sensazione.
Angolo atroce
OOOO DAI, LEVI E T/N SI SONO ALMENO TENUTI PER MANO COME SI DEVE, MAGARI PRIMA O POI ARRIVERANNO AD ABBRACCIARSI E SPERIAMO A BACIARSI?
COMUNQUE HO GIÀ PENSATO ANCHE ALLA PROSSIMA STORIAAAA
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Non mi abbandonare ❤︎︎Levi x reader❤︎︎
FanficNon lo so. Penso di non sapere più nulla ormai. Quello che voglio diventare, il tipo di persona che voglio essere, come devo parlare con gli altri, ma soprattutto: cosa devo provare per quel ragazzo cui unica informazione che ho è il nome e l'età?