69 | KageHina

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Autore: muffin12
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69 | KageHina


Il reality in televisione era noiosissimo.

Gente che parlava e parlava e parlava di tante di quelle stupidaggini che trovava difficile concentrarsi, non riuscendo a seguire per l'idiozia generale degli argomenti. E, per controparte, il tempo passava così lentamente che quasi fu tentato di mettersi a pulire il forno, se solo l'idea non gli facesse voglia di andare ad ingerire la candeggina direttamente dal flacone.

Perché si sarebbe trovato davanti alle conseguenze di un bombardamento mirato.

Il forno era stato vittima di un esperimento di cucina italiana altamente consigliata dal suo baka di ragazzo, seguita passo dopo passo in modo quasi maniacale e terminata in un esplosione di pomodoro, mozzarella e pasta molliccia che era riuscita a sporcare qualunque cosa nel suo – troppo ampio – raggio di azione e che avrebbero dovuto sistemare nel breve periodo, se non volevano che prendessero vita per chissà quale radiazione anomala ed iniziasse a parlare.

Fortunatamente, il guaio era accaduto solo trenta minuti prima, quindi avevano il tempo di superare lo shock e cominciare a prepararsi per le conseguenze.

Le conseguenze di Hinata, però, si erano manifestate prima del previsto.

Da che il piatto aveva scelto di morire, Kageyama aveva messo un muso lungo un chilometro e si era piantato sul divano sdraiato davanti la televisione, rifiutando qualunque tentativo di tirarlo su di morale – battute, insulti, ancora insulti, ancora battute - e aspettando la fine di un reality show francamente orrendo per riuscire a raggiungere la pace interiore con il loro primo amore: la replica della partita di pallavolo andata in onda il giorno prima.

Ovviamente l'avevano vista, ma nulla tranquillizzava il suo ragazzo – e lui – come dodici adulti che saltavano continuamente dietro una palla.

La pallavolo era quanto di più vicino all'esperienza mistica potessero raggiungere.

Così si era ritrovato per terra, ai piedi del suddetto divano, cercando di capire lo sbaglio attraverso una ricerca rapida sul cellulare, sentendo Kageyama sbuffare una volta di troppo e borbottare insulti contro italiani traditori.

Ci era sinceramente rimasto male ma Hinata non poteva farci nulla: la lasagna era scoppiata come una bomba a mano, come potevano prevederlo?

"Qua dice che devi mettere il sugo alla base della teglia. L'hai fatto?" Domandò curioso, ticchettando sullo schermo con l'indice. Non pensava fosse la salsa di pomodoro il problema, ma sinceramente sarebbe andata bene qualunque spiegazione.

Un mugugno sbuffante stava a significare che sì, l'aveva fatto.

Hinata ritentò. "Dice pure che devi mettere un filo d'olio sopra o delle noci di burro, questo invece l'hai fatto?"

Un altro borbottio indistinto, quindi sì. "Non sono stupido." Sentì brontolare e no, quella era una cazzata grande come una casa ma Hinata decise di non infierire.

Provò diversamente. "Hai bucato la lasagna prima di metterla in forno?"

Silenzio.

Nella stanza risuonava solo il ciarlare insensato della televisione e la pubblicità occasionale che partiva dal suo telefono a causa di siti non proprio sicuri. Sentì le molle del divano cigolare agitate, segno che Kageyama doveva essersi alzato sui gomiti. "Dovevo bucarla?" Domandò preoccupato.

Haikyuu!! KINKTOBER 2022Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora