Leggende

La sposa tradita

Preparatevi signori e signore, mettete a dormire i pargoli perché questa non è una storia per loro. Siete pronti? Dunque iniziamo; questa è una storia d'amore, avidità, vendetta... e di uno spietato omicidio.

Tempo fa in un piccolo villaggio arrivò un forestiero in cerca di fortuna. Incontrò per caso una giovinetta che, in poco tempo, si innamorò di lui; non passò molto tempo prima che la ragazza andasse dal padre e gli chiedesse la benedizione per il matrimonio. Il padre, un uomo rigido e che sperava in qualcuno di migliore per la sua unica figlia, rispose con un no secco e senza possibilità di ribattere. I due non volevano rinunciare al matrimonio e avviarono un piano ma cosa volessero fare nessuno lo capì mai: lei mise il vestito da sposa della madre, prese tutto ciò che aveva di prezioso persino la collana della nonna e l'anello della madre. Poi si recò al cimitero sotto l'albero più grande; aspettò invano il suo promesso sposo fino alle tre meno dieci quando vide un ombra che si avvicinava, il suo ingenuo cuore batteva tanto forte da poterlo udire da lontano e già immaginava la sua vita da sposata ma poi divenne tutto buio...

Quando riaprì gli occhi era morta da ore e il sole cominciava a salire. Il tesoro era scomparso... E anche il suo cuore. Guardava dall'alto il suo povero corpicino così ingenuo, così freddo, così... Così... Così stupida. La ragazza si maledisse per non aver fiutato prima il pericolo ma poi maledisse l'uomo che le aveva strappato ogni speranza insieme alla vita e al cuore; tentò di uscire dal cimitero ma finquando non avrebbe avuto il cuore, non avrebbe potuto lasciare il campo santo. Così al cielo giurò che chiunque le avesse riportato un cuore l'avrebbe avuta per sempre.

Un giorno un ragazzo arrivò al cimitero attratto dalle leggende che erano volate di paese in villaggio negli anni. Incontrò la ragazza ma lui non aveva un cuore da donarle; pensò a lungo al da farsi senza trovare valide idee finché un giorno, mentre guardava fuori dalla finestra in direzione del cimitero, decise di rinunciare.

Anni dopo il ragazzo si fidanzò con una compaesana e arrivò il giorno delle nozze. Quando la povera ragazza, ancora in attesa del cuore promesso, venne a sapere del matrimonio si infuriò: il ragazzo che le aveva giurato amore incondizionato e che le aveva promesso un cuore l'aveva abbandonata? Furiosa si spinse fin dove la maledizione concedeva di andare e assistette alla cerimonia che, ironicamente, si svolgeva a pochi passi dal cimitero. Sposo e futura consorte erano entrambi sull'altare a recitare le promesse inconsapevoli di quello che stava per accadere. Appena lo ebbe a tiro, la povera deceduta, gli strappò il cuore rubandolo; la ragazza era finalmente libera di vagare per il mondo ma poche settimane dopo venne a sapere che la giovine a cui aveva sottratto l'amore uccidendo il giovane si era tolta la vita. Sentendosi in colpa per aver causato tutto ciò fece un'altra promessa: dato che non poteva stare per sempre con chi le aveva procurato un cuore decise che avrebbe girato il mondo proteggendo ogni donna e che avrebbe presenziato ad ogni matrimonio proteggendo gli sposi.