I due regni

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Molti anni fa gli umani vivevano in un'enorme regno chiamato Regno del tramonto. Le persone vivevano in pace tra loro e non conoscevano la discordia o l'odio; a capo di questo regno vi era un vecchio e saggio re che aveva una figlia di nome Sol e un figlio di nome Lun. Sol e Lun erano gemelli ma erano completamente diversi: Sol aveva la pelle scura e i capelli biondo oro e ricci con gli occhi verdi, era sempre sorridente e amava il giorno e il sole; Lun aveva i capelli neri come il carbone e lisci, con la pelle quasi bianca e con gli occhi azzurri, amava la notte, la luna e osservare le costellazioni dandogli i nomi. Alla morte del vecchio padre i due fratelli cominciarono a litigare per chi dovesse salire al trono; dopo avere litigato per quasi un anno, il popolo cominciò a stare chi dalla parte di Sol e chi da quella di Lun; per la prima volta nella storia del mondo le persone litigavano fra loro. Alla fine dell'anno i due fratelli decisero di dividere il regno in due: il regno del giorno, dove il sole non tramontava mai e le persone erano tutte con i capelli biondi e la pelle scura, e il regno della notte, dove la luna non tramontava mai e le persone avevano tutte i capelli scuri e la pelle chiara. Passarono gli anni e con il tempo il confine tra i due regni si fece sempre più marcato. Accade però che una donna del regno della luna si innamorò di un uomo del regno del sole; da questo amore nacque un bambino con i capelli scuri e ricci, con la pelle scura e gli occhi uno azzurro e uno verde. Questo bambino venne chiamato Twilight; Twilight crebbe ma arrivato a quattordici anni non riusciva a capire perché i due regnanti non facessero pace; così si fece ricevere dalla regina Sol, la regina del regno in cui viveva. Sol lo ricevette con un sorriso di benvenuto come era suo solito fare e gli chiese perché fosse venuto al suo cospetto, Twilight spiegò alla regina che avrebbe voluto che lei e suo fratello facessero pace per riunificare il regno. La regina smise di sorridere e disse a Twilight, interrompendolo, di andare via e di non importunarla più; il ragazzo era deluso dalla reazione della regina ma decise di tentare di parlare con il re Lun. Dopo aver passato il confine con non poca difficoltà riuscì ad arrivare al castello di Lun. il re lo ricevette quasi più per curiosità che per dovere; era la prima volta che il re vedeva un ragazzo così strano, non sembrava appartenente al suo regno né a quello della sorella. Il re, seduto sul suo trono, ascoltò le parole del ragazzo con molta attenzione e curiosità, non parlando finché Twilight non avesse finito di pronunciare l'intima sillaba. Quando vide che il ragazzo aveva finito smise di annuire e disse che era un ottimo proposito quello di riunire il vecchio regno, ma impossibile purtroppo. Twilight uscì dal palazzo affranto e senza speranze; arrivò al confine ma, appena lo videro, dei ragazzi del popolo della notte gli diedero addosso perché dicevano che uno del regno del giorno voleva invaderli. A peggiorare la situazione furono dei ragazzi del regno del giorno che entrarono nella rissa perché pensavano che quelli della notte volessero invaderli. Sentendo quel trambusto i regnanti, da i rispettivi balconi, videro cosa stava accadendo e si precipitarono al confine per fermare la lite. Quando i due fratelli arrivarono li e videro i ragazzi litigare si guardarono negli occhi e capirono l'enorme errore che avevano fatto; così fermarono il litigio e fecero un annuncio incredibile: il regno della notte e il regno del giorno sarebbero tornati un solo regno, chiamato Regno dell'alba. Questo nuovo avrebbe avuto tre regnanti in onore dell'armonia: Sol, a comandare il giorno e a fare sorgere il sole, Lun, a comandare la notte e a fare sorgere la luna, e Twilight, ad assicurarsi che nel regno regnasse la pace e l'armonia come ai tempi antichi.
Da quel giorno nel regno dell'alba si vive in pace e nessuno litiga più; però, se doveste capitare in quel regno, non ricordate questa storia agli abitanti perché, nonostante siano passati molti anni, se ne vergognano ancora.

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