Narnia, Ninja e er Poeta stanno correndo a prendere la metro e incontrano un ragazzino da solo all'attraversamento pedonale.
Er Poeta: Daddy mode on. Ma quel ragazzino sta da solo?
Narnia: Mommy mode on. Mi sa di sì.
Ninja: Rega' non ve preoccupate che mo scappa fori 'a madre.
Er Poeta e Narnia si guardano.
Er Poeta: Al bambino. Ehi piccolo, dov'è la tua mamma?
Bambino: Sta arrivando.
I tre aspettano cinque minuti e la madre non arriva.
Ninja: Rega', perdemo er treno...
Er Poeta: Preoccupato. Lo so, però qua il ragazzino...
Narnia: Ci resto io con lui, non è un problema: voi se perdete er treno so' cazzi, a me non cambia molto.
Er Poeta: Sicura? Guarda che è notte e...
Narnia: So bada' a me stessa, nun te preoccupa'. Poi meglio che resti qualcuno co' lui, altrimenti qua fa 'na brutta fine.
Bambino: Ecco la mia mamma! Indica una signora che corre.
Il trio si assicura che la donna sia la madre del bambino e corre a prendere la metro.
Ninja: Ma c''o sapete voi che ve vedrei bene come genitori?
Er Poeta: Infatti io vorrei avere figli un giorno.
Narnia: Io cor cazzo!
Ninja e er Poeta rimangono basiti e lasciano cadere il discorso.
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Scleri da Università
HumorDopo cinque anni di Ade (comunemente noto come liceo classico) chiunque penserebbe che il peggio sia passato. E invece no.