Non aggiorno questa raccolta da un po' e non perché me ne sono dimenticata. Quello di solito succede per "Scleri da lettori".
Nell'ultimo mese sono successe delle cose a dir poco assurde e, ora che la sessione estiva è alle porte, la situazione sta diventando a dir poco surreale.
Prima di tutto, stiamo lottando per avere una magistrale che non sputtani tre anni di pianti e sangue sugli esami di Ingegneria Informatica. Il direttore di dipartimento ci ha assicurato il suo supporto, ma siamo caduti in una rete di interessi politici e intrighi accademici che non ci aspettavamo.
Er Poeta e Er Chad si stanno occupando di tutto con estremo impegno e stanno cercando di conquistarci dei posti nei vari organi accademici, ma l'impresa è più ardua del previsto e, alla fine del secondo anno, non abbiamo ancora idea di che cosa potremo fare dopo la laurea.
In tutto questo, io e Fiore siamo rimaste le uniche frequentanti: la maggior parte di noi non riesce più a venire a lezione e studiare allo stesso tempo. Hanno fissato delle date assurde per gli appelli e abbiamo scoperto l'altro ieri dell'esistenza di un preappello a fine maggio per Informatica Teorica, che è ovviamente l'unica materia che non ho mai toccato.
Ho cambiato organizzazione per la sessione estiva almeno sei volte e non scherzo. Non mi basta il tempo per studiare e seguire le lezioni, infatti oggi penso di andare solo alla lezione delle 18.
Vorrei solo che qualcuno capisca che siamo degli esseri umani e che non possono metterci le lezioni a degli orari assurdi, con delle ore buche assurde e senza aule studio in cui appostarci. Ieri sono stata quattro ore col culo per terra in corridoio con Ninja pur di fare qualcosa, ma abbiamo ottenuto solo un mal di schiena pazzesco.
Secondo voi è finita qui? Naturalmente no, perché la mia vita è un fottutissimo romanzo tragicomico.
Nel mio gruppo quasi tutti scopano o frequentano persone che non dovrebbero scopare o frequentare. Ora stanno usando il gossip che esco con un ragazzo per evitare di affrontare le dinamiche relazionali davvero tossiche, il che mi mette a disagio sia perché non mi piace parlare della mia vita amorosa di persona sia perché il gruppo si sta per sfasciare per una fottuta tresca.
Martedì facciamo un altro simposio: probabilmente esploderemo lì. Spero solo che non si faccia male nessuno.
Detto questo, vado a studiare Schopenhauer.
Ave atque vale
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Scleri da Università
HumorDopo cinque anni di Ade (comunemente noto come liceo classico) chiunque penserebbe che il peggio sia passato. E invece no.