Stamattina ho avuto lo scritto di matematica e ora sono in attesa di sapere di che morte morirò all'orale.
Piccola premessa: sono sempre stata forte a matematica, ma è anche la materia che mi mette più ansia in assoluto (perfino più di greco, rendiamoci conto).
A questo si aggiunge che sono stata "bocciata" alla simulazione e sono riuscita a risolvere gli esercizi del primo appello solo dopo un attacco di panico. Sì, ero a casa sul divano, ma ho avuto lo stesso un attacco di panico: sono a 'sti livelli.
Comunque, visto che non posso assolutamente farmi bocciare a quest'esame se voglio passare un mese dalla mia meravigliosa ragazza senza avere crisi per i determinanti, sono tre giorni che sono in modalità disperazione.
Modalità che si aggiunge alla modalità sopravvivenza (sono dai miei da un mese, qualcuno mi salvi). Di qui le tre ore di sonno che sono riuscita a conquistare stanotte, la crisi d'ansia alle sette e mezza di mattina e il quasi svenimento in aula.
Si, ho un serio problema con l'ansia, ma sorvoliamo.
In ogni caso, il professore è stato uno stronzo infame bastardo di prima categoria.
Il primo, il terzo e il quinto esercizio erano facili, presi praticamente dalle sue dispense. Easy, molto easy.
Già al secondo veniva roba strana, ma okay, a volte capita perché questo ci gode a farci morire dietro al "perché questo risultato è così strano"?
Poi è arrivato il quarto, alias l'esercizio su roba mai fatta a lezione, alias "dimostra che 0,9 periodico equivale 1".
Che voi direte, giustamente, "Ma grazie al cazzo che equivale a uno!", però dovevamo dimostrarlo matematicamente.
Dopo cinque minuti di "io lo ammazzo", ho deciso di lasciarlo da parte e pensare al sei.
Esercizio sei: scrivi una funzione con i seguenti limiti, un punto di massimo, un punto di minimo e fanne il grafico.
Che letta così è facile, però dovevamo trovare la funzione senza alcun punto stabilito ed eravamo tutti tipo "ma che è?".
Poi "tutti", su dodici iscritti si sono presentati in sette.
Alla fine l'ho fatto e sono tornato sul quattro.
Ci sono stata un'ora su quel cazzo di esercizio di merda, vi giuro. Poi, all'improvviso, ho avuto un'epifania: i casi particolari delle serie.
Dovete sapere che l'ultimo quarto d'ora dell'ultima lezione il professore ha parlato delle serie, "che non metterò all'esame".
Io, che sono così maniacale sullo studio che so essere inquietante, li ho riletti al volo ieri sera (meno male) e quindi ho iniziato a scrivere cose, manipolare numeri e altre cose brutte che non pensavo di non saper fare.
Quando ho letto "1=1" ho quasi pianto, giuro.
I risultati li avrò tra oggi e domani, mentre l'orale dovrebbe essere questo venerdì.
Spero di aver preso più di 25, almeno con un buon orale posso arrivare tranquillamente a 27 e salvarmi la borsa di studio.
Detto questo, mi inchino di fronte ai colleghi che hanno fatto lo scientifico e vado a dormire.
Ave atque vale
STAI LEGGENDO
Scleri da Università
HumorDopo cinque anni di Ade (comunemente noto come liceo classico) chiunque penserebbe che il peggio sia passato. E invece no.