Prohibited | Mattheo Riddle

Capitolo 3

"Alcune persone non impazziscono mai. Che vite davvero orribili devono condurre."
- Charles Bukowski.

ROSE MARSHALL

Ricordate quando ho detto che gli avrei fatto il culo a strisce? Ecco in realtà lo stava facendo lui a me.

Anche se mi piacerebbe che lo facesse in un altro contesto.

Cosa?

Niente stupidi pensieri.

«Forza rosellina ti si stanno spezzando i petali?» ridacchiò Mattheo a cavalcioni sulla scopa mentre io svolgevo gli esercizi.

Ero sfinita, ma volevo dimostrargli che io ero al pari livello loro.

Il che era così, anzi forse io ero molto meglio di altri ragazzi, che essendo tali erano già nella squadra.

Dopo due ore finalmente potei scendere dalla scopa. Avevo le braccia che mi dolevano e le gambe a malapena mi reggevano in piedi.

Ci radunammo tutti in cerchio, e mi misi vicino ai miei amici che mi fecero i pollici in su in segno di essere stata brava.

Sapevo di aver dato il massimo, ma purtroppo la decisione non spettava né a me né a loro, ma bensì a Mattheo.

E a dirla tutta, avevo paura del sul giudizio. Era da sempre che volevo entrare nella squadra. Non sapevo bene il motivo, però il quidditch mi aveva sempre affascinata.

«Okay allora, ci sono tanti candidati per la squadra di quest'anno, ma avete fatto quasi tutti schifo» iniziò il suo discorso Mattheo.

Perfetto, partiamo bene.

«Tranne alcune persone che ora nominerò, che entrano automaticamente nella squadra, gli altri possono pure andarsi a cambiare e dire addio alla squadra» continuò a parlare. Mattheo disse i nomi di quattro ragazzi che si misero accanto a Draco, Blaise e Theodore.

Rimanevamo io e altri quattro ragazzi. Dovevamo essere chiamati ancora in due. In quanto sette erano i giocatori e il resto le riserve. Anche se speravo di non essere in questi ultimi.

«Partiamo con te Marshall» disse e puntai lo sguardo verso di lui.

Trattenni il fiato e aspettai che iniziasse a parlare.

«Devo ammettere che non fai così schifo come credevo. Anzi sei più brava di alcuni di loro, per cui hai il posto» disse e fece un segno con la testa ai due ragazzi che non erano stati presi di andarsene.

Sono nella squadra.

«Cosa?» borbottai scioccata. Draco e Blaise mi presero in braccio e mi issarono per aria.

«Eh brava la nostra Rosie» disse Blaise.

«Hai visto che ce l'hai fatta rosellina» disse Draco dandomi un bacio sulla fronte.

Li abbracciai entrambi e sorrisi.

«Grazie ragazzi»

«Prima di festeggiare ascoltate, gli orari degli allenamenti varieranno dagli anni scorsi in quanto i  grifondoro hanno rotto il cazzo a Piton. Per cui saranno verso la sera prima di cena, e dovete essere tutti presenti, sennò starete in panchina tutto l'anno» disse Mattheo e Draco gli diede una gomitata.

«E sciogliti un po' mamma mia» ridacchiò il biondo che mi mise un braccio intorno alle spalle e ci dirigemmo verso gli spogliatoi.

«Io direi super festa per la tua entrata in squadra» disse Blaise che nel frattempo ci raggiunse.