Prohibited | Mattheo Riddle

Capitolo 55

— are we too y o u n g
for this?

ROSE MARSHALL

Svegliarsi con la consapevolezza di aver vinto una guerra, di aver risolto la maggior parte dei miei casini, mi faceva sentire più leggera.

Avevo il corpo privo del macigno che mi premeva sul petto da anni. Aprii gli occhi e feci i conti con la realtà.

Una realtà che iniziava a essere bella, priva di ogni male.

Per dimostrare ciò voltai il mio viso a sinistra e notai Mattheo a pancia in giù, mentre dormiva beatamente.

Mi era mancato tanto stare con lui, stava diventando estenuante, ma finalmente era di nuovo vicino a me.

«Quando hai finito di fissarmi dimmelo fiocco di neve» disse la sua voce roca per via del sonno.

Gli tirai una ciocca di capelli e lo sentì emettere un piccolo gemito di dolore che mi portò a ridacchiare.

«Al posto di ridere, vieni qui» disse girandosi a pancia in su.

«Ma sono già qui» dissi non capendo cosa intendesse.

«Qui addosso a me, ho bisogno di sentire e di toccare con le mie mani ciò che ho quasi perso» disse e senza aggiungere altro mi tuffai tra le sue braccia.

«Sono qui Theo» dissi.

«Lo so fiocco di neve, ma ho temuto il peggio ad un certo punto» disse e mi fece alzare il mento con due dita sotto di esso.

«Ero pronto a morire pur di salvarti, avrei rischiato la vita sapendo che almeno tu eri al sicuro» mi disse.

Lo guardai negli occhi e vidi tutte le emozioni che stava provando. Lo sapevo perché io provavo lo stesso.

«Non avrei mai voluto che ti sacrificassi per me» sussurrai.

«Sarebbe stata la cosa migliore che avrei fatto in tutta la mia vita» dissi e allungai una mano per accarezzargli il viso.

«Non pensarlo mai. La cosa migliore che tu abbia fatto è stato dare una seconda possibilità all'amore» iniziai a dire.

«Sei già stato privato una volta, e stava per succedere una seconda, ma tu Mattheo hai combattuto con le unghie e con i denti per far sì che questo non accadesse» dissi e vidi sul suo volto un leggero sorriso.

Le sue labbra si curvarono leggermente all'insù fino a fare un sorriso.

«Tu ne sei valsa la pena fiocco di neve» disse prima di lasciarmi un bacio sulla fronte.

Chiusi gli occhi e mi abbandonai ad un sorriso. Strinsi forte le braccia intorno al suo corpo e stessa cosa fece lui.

Eravamo stretti in un abbraccio che nessuno dei due aveva voglia di sciogliere.

Lui inconsapevolmente dal primo momento in cui i suoi occhi si sono posati sui miei mi ha dato quella spinta necessaria per lottare.

E io in cuor mio sapevo di avergli dato l'amore di cui si meritava. Nonostante Mattheo si meritasse tutto l'amore del mondo, avrei provveduto anno dopo anno a far sì che questo sarebbe accaduto.