"Nell'amore astratto per l'umanità quasi sempre si finisce per amare se stessi."
- Fëdor Michajlovič Dostoevskj.ROSE MARSHALL
Si era preso cura di me.
Mattheo Riddle si era preso cura di me.
Non lo avevo mai visto sotto quella luce. Era stato gentile e premuroso anche se sempre un po' scorbutico.
Nonostante questo passammo tutta la notte a parlare di cazzate per lo più. Susseguivano poi dei momenti di silenzio, dove però non c'era imbarazzo, solo pace.
Fin quando alla fine mi addormentai verso l'alba. Quando mi svegliai qualche ora dopo, vidi un bigliettino vicino al letto.
Dovevo tornare in stanza fiocco di neve, ma ci vediamo a colazione e magari per tirarti su il morale ti scopo prima della lezione.
M.M.R.Mi morsi il labbro e saltai giù dal letto per prepararmi.
Quando il giorno prima mi aveva chiamata fiocco di neve il mio cuore si era fermato per qualche secondo. Solo mia madre mi aveva chiamata così, e ora anche lui lo faceva.
E mi piaceva che lo facesse.
Mi faceva sentire importante, proprio come quando era la mia mamma a chiamarmi.
Mi misi in fretta la divisa e mi raccolsi i capelli in una mezza cosa, poi andai in sala grande.
Mi sedetti affianco a Draco e Daphne, con difronte Blaise e Pansy. E Mattheo, che era proprio di fronte a me.
Mi guardava con il suo sguardo che riusciva a guardarmi anche l'anima, mi sentivo così esposta ogni volta che mi guardava.
«Sembri uno zombie Marshall ti sei divertita?» chiese e dovetti trattenere una risata.
«Tu neanche sei messo meglio Riddle, hai ancora quel nido per uccelli in testa» dissi e tutti scoppiarono a ridere.
1 a 0 per me Mattheo.
«Dopo ti fotto così forte che vediamo se ridi ancora» sentii la sua voce nella mente e mi leccai le labbra.
«Vorrei proprio che me lo dimostrassi» pensai e visto il suo ghigno aveva sicuramente sentito il mio pensiero.
Non facevamo niente da un po', e mi mancava sentirlo dentro di me. Era così bravo che mi faceva provare così tanto piacere da dimenticare perfino dove mi trovavo.
Mattheo Riddle aveva un cazzo magico.
«Rosie stai bene?» mi chiese Draco.
«Sì. Scusate ieri era una giornata un po' così» dissi e loro mi dissero di stare tranquilla.
Loro sapevano, perché anche gli altri anni stavo così, anzi gli altri anni era molto peggio. L'unico a non sapere ancora niente era Mattheo, ma nonostante tutto non mi sentivo pronta a raccontargli una cosa del genere.
«Ragazzi dobbiamo andare si sta facendo tardi» disse Blaise alzandosi e tutti lo ricopiammo.
Io e Mattheo camminammo più lentamente apposta e appena i nostri amici erano qualche metro più lontani mi strinse il polso e mi trascinò in uno stanzino.
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Prohibited | Mattheo Riddle
Fanfiction[COMPLETA] «𝐋𝐢 𝐚𝐯𝐞𝐯𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐮𝐬𝐜𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐥'𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞, 𝐢𝐥 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥'𝐮𝐧𝐨 𝐫𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐮𝐝𝐞𝐯𝐚 𝐢𝐧𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐞 𝐟𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥'𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨.» -Fëdor Dostoevskij. Dopo aver passato anni a dubitare di se ste...