s e v e n t e e n

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- felix's pov

«quindi da ieri è finita?» domandai a hyunjin dopo aver ascoltato il suo racconto.

«penso proprio di sì, non so se vorrà più avere a che fare con me...» sembrava rassegnato all'idea oramai.

«non è giusto, non rassegnarti come se lui avesse ragione! non lo meriti, lui si è complicato le cose da solo» lo incoraggiai.

d'un tratto minho parve preoccupato: «a proposito di complicarsi le cose da solo, anch'io sono in una situazione difficile con jisung per colpa mia...» io e jinnie subito ci mostrammo interessati.

minho che parla d'amore? capita una volta ogni eclisse solare nel corso della storia.

«la scorsa volta, mentre facevamo i nudi l'uno dell'altro, siamo finiti per baciarci, ed è tutta colpa mia. lui si è sentito autorizzato a farlo perché mentre lo mettevo in posa, non so cosa mi è preso, ma sono finito per masturbarlo...»

io e hyunjin rimanemmo a bocca aperta e ci guardammo l'un l'altro con occhi spalancati:
«lee minho, l'uomo più serio del mondo, ha smanettato un ragazzino gay in preda agli ormoni?» ridemmo.

«che cazzo ridete, l'ho illuso e mi sento uno stronzo! due giorni fa mi ha chiesto di uscire e mi sono finto occupato, ieri invece mi ha chiesto se mi andasse di passare la sera con lui e ho detto sinceramente di non essere pronto...» sembrava disperato mentre parlava, invece io e jinnie più lo ascoltavamo più il nostro sorriso si accentuava.

«questo ragazzo è magico se sta seriamente riuscendo a far provare sentimenti al temibile demone LEE MINHO» ironizzò il brunetto.

«siate seri per una volta!» supplicò.

«nahh- anzi, mi sorge un dubbio a questo punto: se ti sta proponendo queste cose in questi giorni, vuol dire che vi state sentendo no? non voglio credere si prenda tanta confidenza dal nulla» notai.

«si infatti sì, dopo il buon voto al progetto siamo diventati "più amici", e ci scriviamo spesso».

«tipo ogni quanto?» si intrigò hyunjin.

«beh ogni giorno- credo...non ci scriviamo da stamattina presto che mi ha detto che era in ansia per la partita, ma non l'ho neanche visto a scuola».

«e vi siete baciati altre volte dopo quella volta?»

«no, e comunque basta domande scomode, mi date fastidio! va bene così. volevo solo chiedervi se secondo voi dovessi fare qualcosa» si turbò.

«partiamo dalle classiche basi: lui ti piace?»

«ho detto che dovete smetterla con queste doman-» lo interruppi: «mi serve per darti un consiglio, rispondi e basta! lui ti piace o no?»

«ehm- credo di sì, non so, però può darsi anche di no-» sta volta lo interruppe hyunjin: «scusa ma in chat di cosa parlate? e come ti senti quando ti manda un messaggio?»

«mh sollevato penso, non fraintendete. mi sento più sereno, perché so con chi parlare...e-e no non parliamo di cose zozze in chat, mi chiede come sto, io gli chiedo che sta facendo e a volte rimaniamo del tempo in chiamata a chiacchierare».

io e l'altro ci sentimmo così tanto travolti dalla dolcezza che esprimemmo un "aww" così duraturo che il ragazzo tornò a braccia conserte ed il broncio.

«ok vi amate. in questi casi, appena ti senti pronto, senza forzature: chiedigli di uscire per recuperare le volte in cui gli hai dato buca» suggerì jinnie.

aggiunsi io: «a fine dell'uscita assicurati di baciarlo, senza timore. così capirà che ti è piaciuto passare del tempo assieme».

alzò gli occhi al cielo fingendo che l'idea non gli piacesse: «e va bene, lo farò...adesso devo andare».

«okay, ciao minho! ma- aspetta serve ancora una soluzione per me e hyunjin: lui è stato usato per il sesso e cerca vendetta, io sono stato toccato ed osservato nudo da changbin, e finché non mi dirà cosa prova, cerco altrettanto vendetta, quindi?», se n'è andò non curante.

mi rispose hyunjin invece: «sembra chiaro che ci tengano al match di oggi, quindi che ne dici se ci mettessimo in minigonna a tifare per loro? tanto sappiamo che non ci resistono, non gli ci vorrà molto a distrarsi e perdere piangendo miseramente».

«com'è che ti vengono queste idee a dir poco geniali?» gli battei il cinque.

«dobbiamo racimolare qualche membro della squadra che può fare da cheerleader insieme a noi, altrimenti si capirà che è un piano...» notò.

«basteranno altre quattro persone, e c'è tempo perché al match mancano ancora un paio d'ore...» gli sorrisi con malizia.

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