[...]
- felix's pov
«sai binnie, è il primo natale della mia vita che trascorro desiderando di essere amato eternamente da qualcuno, al posto di ricevere un regalo costoso» gli strinsi la mano poggiandomi lentamente sulla sua spalla.
io e changbin ci eravamo appartati dagli altri che si stavano ancora facendo la doccia, prima di aprire i regali.
noi ci avevamo messo meno tempo perché eravamo stati in doccia assieme.
nell'attesa comunque ci eravamo seduti sul bordo della piscina della casa dove alloggiavamo, avevamo deciso di parlare un po', prima che venissimo chiamati dagli altri per scartare.
«non è il mio primo natale da fidanzato, ma è il mio primo natale con un fidanzato che sono certo che avrò anche nei prossimi natali» mi confessò.
quella frase attirò la mia attenzione, mi alzai dalla sua spalla, e gli sorrisi fissando il suo sguardo concentrato sul blu acceso che illuminava la piscina.
«i tuoi occhi brillano quando parli di noi, lo sai?» notai che stava trattenendo una risatina, quindi spostai la testa dove esattamente stava guardando, così da distoglierlo dall'ipnosi e ridere assieme.
«avanti, non vuoi ammettere che sei innamorato eh?» lo presi in giro aggrappandomi per dietro al suo collo.
«detto da uno che mi odiava rinnegando i suoi sentimenti» mi derise altrettanto, prendendomi per i fianchi delicatamente ed invitandomi a sedermi sulle sue gambe.
ci fu un po' di silenzio tra noi, a volte non avevamo bisogno di parlarci per intenderci.
entrambi avevamo la consapevolezza che ci saremmo amati a vita, senza neanche dovercelo promettere.
«mi rendi tanto felice felix» arrossì abbassando lo sguardo.
«sembra uno scioglilingua, ma lo penso continuamente», gli stampai un bacio su quelle guance rosse.
«anche tu binnie. tu mi hai salvato», le punte dei nostri nasi oscillarono vicine carezzandosi l'un l'altra per un po'.
«sta sera dormiamo senza vestiti? qui fa caldo, finalmente possiamo farlo quando ci pare» proposi sottovoce.
«giusto, essendo estate, non serve il pretesto di fare sesso per dormire nudi ahah!»
«quindi? è un sì?!» chiesi timidamente.
«lo sai che è un sì, non domandarmelo di nuovo» mi diede uno schiaffo sul sedere.
«ragazzi, siamo pronti, venite!» chiamò chris, aspettandoci mantenendo la porta di casa aperta.
mi alzai dal suo corpo, quando pensai di sussurrargli: «a patto che questa volta però non provi di nuovo a fottermi mentre dormo».
«shh! felix! ti giuro che era involontario quella volta, meglio non parlarne okay?» si imbarazzò credendo che chan avesse sentito, quando poi, aveva sia la testa che il cuore da tutt'altra parte...
ci sedemmo per terra, vicino ad un cumulo di regali che pian piano, dal più alto della cima, vennero distribuiti ad ognuno di noi.
«questo è "da jisung per felix"» lesse hyunjin dandomi il pacchetto in mano.
era piuttosto piccolo, lo tastai per bene, ma non compresi molto. quindi senza esitazioni o indovinelli, cominciai a scartarlo, fin quando non lessi:
«"kit decolorazione, dal castano al biondo platino"» alzai il volto perplesso.
guardai jisung e poi lo scatolino, con un punto interrogativo al posto degli occhi.
divenni ancora più confuso non appena changbin cominciò a ridere, come se avesse capito lo scopo di jisung ed IO NO.
STAI LEGGENDO
Strippers | changlix
Fanfiction«com'è che riesci a sparare cazzate così grandi da una bocca così piccola» ringhiò. «adesso ti sembra piccola, a letto cambierai idea...» . . . Dopo anni di competizione tra i due migliori istituti maschili di Seul, le due scuole decidono di fonder...
