[+18 mini smut scene]
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«avanti chris, avanti» mi supplicava spingendo la mia testa più a fondo sul suo membro.
il ragazzo non sapeva se richiedere di esser scopato, oppure se continuare a farsi servire questo piacere.
«mhh- ma perché sei- sei così bello in questo momento» strinse i denti apprezzando il mio gesto di sottomissione che aveva generato del tremore sulle sue labbra ormai stanche di mugolare.
misi a riposo la mia lingua cacciando fuori l'erezione che gli avevo totalmente umidificato, e mentre riprendevo il respiro a bocca aperta, osservavo ancora con fame, la lunga protuberanza che portavo in mano.
«ti prego, lasciati comandare ancora un po'» mi chiese avanzando col viso verso la mia faccia, e assaporando le mie labbra rimaste aperte.
mi lasciai baciare per un po', ma mi sentì in dovere di interrompere e chiarire un malinteso:
«non mi sto facendo comandare da te, sto assaggiando il mio ragazzo, pulendo con la mia lingua qualcosa che appartiene a me e nessun altro. chiaro?».
«vedila come vuoi, ma sappi che sei troppo sexy in questo momento» accarezzò la mia guancia, quando sentendomi trattato da bambino, puntai la cappella del suo membro verso di me e leccai la spaccatura della punta improvvisamente facendolo gemere:
«dio santo jeongi- c-chris!» si corresse.
mi crollò il mondo addosso in così poco tempo-
«che hai detto, scusa?» mollai la presa e rimasi a guardarlo male.
«ti giuro, ho sbagliato, è stato un equivoco. l'avevo in mente perché prima hai detto quella cosa di appartenere a te e mi hai ricordato di lu-» lo interruppi:
«più parli più dici solo altre stronzate, è meglio che taccia prima che mi chiami anche col nome del mio ex».
«non voglio litigare di nuovo, dai» implorò.
«ti supplico, una volta per tutte, chiudi questa bocca se non vuoi dire altre minchiate. hai già fatto abbastanza per rovinare la nostra relazione, non voglio sentire altro da te», stette zitto per un po'.
«mi stai lasciando chris...» realizzò.
«non lo so senti, non so veramente che fare- è tutto così facilmente risolvibile ma tu vuoi sempre chiarire col sesso; è facilmente risolvibile ma tu ogni volta che diventiamo estremamente passionali rovini tutto!» sbuffai.
«questo mi infastidisce. magari una volta tanto sorvolare una discussione e spogliarsi ha senso, ma cazzo tu fai questo ogni volta come a non volerti assumere le tue responsabilità!»
«dopo un po' le cose si accumulano hyunjin, capiscilo. un giorno avremo così tante cose da chiare che non riusciremo neanche a cominciare un discorso».
«hai ragione, lo so. scusami... possiamo parlarne se vuoi, già da adesso» provò a correggersi.
«no, ho detto che non voglio sentire neanche la tua voce, ne parleremo quando avrò voglia di ascoltarti, altrimenti saranno parole al vento. per adesso ogni cosa che dici non fa altro che rovinarmi la giornata», d'un tratto entrò minho in bagno e un po' interdetto, ed altrettanto ubriaco, ci raccomandò di uscire in fretta perché tra qualche minuto saremmo dovuti partire per il viaggio.
«ok, il danno è fatto ormai, trascorrerò un natale pessimo a causa tua. ma certo ora non posso disdire tutto all'ultimo secondo- almeno incontrerò i miei genitori» sospirai lasciandolo da solo in bagno, nudo, senza neanche dargli la mano per pulirsi o qualsiasi altra cosa...
ero così turbato che adesso detestavo persino l'idea di dover domandare qualcosa a changbin e felix perché sicuramente li avrei trovati insieme a baciarsi.
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Strippers | changlix
Фанфик«com'è che riesci a sparare cazzate così grandi da una bocca così piccola» ringhiò. «adesso ti sembra piccola, a letto cambierai idea...» . . . Dopo anni di competizione tra i due migliori istituti maschili di Seul, le due scuole decidono di fonder...
