- hyunjin's pov
non sapevo veramente come fossi arrivato a questo punto, avevo creato un casino...
il giorno dopo la rottura non feci altro che allenarmi negli spogliatoi saltando le lezioni, fin quando la squadra di basket non rovinò tutto invadendo la sala con i loro muscoli sudati.
rassegnato, presi la decisione di riposarmi un poco, sedermi sulle panchine degli spogliatoi e riflettere, o magari smanettando col telefono, o comunque robe così.
avevo bisogno di distogliere lo sguardo, ero l'unico ballerino lì in mezzo, con un corpo così flebile rispetto al loro.
tra l'altro erano tutti nudi, o quasi-
nel senso avevano indosso tutti quanti un'asciugamano in vita, ed era l'unico indumento che li proteggeva; io invece ero vestito.
era imbarazzante, non potevo certo uscirmene da lì, sapevano che mi stessi allenando, e mi avrebbero guardato malissimo se me ne fossi andato al loro arrivo.
non dovevo guardarli, mi bastava questo, e ci stavo riuscendo, fin quando uno di loro non attirò la mia attenzione con un discorso un po' particolare:
«sei l'unico ragazzo gay sexy che io conosca christopher» disse un probabile represso della squadra rivolgendosi a lui.
«c'è ne sono di ragazzi gay sexy, non ne hai proprio idea; a me piace il tipo non troppo mascolino, con dei bei fianchi, un bel culo, delle belle labbra, e che sia carismatico. poi mi piacciono i ragazzi con i capelli lunghi, non so perché ma sono più bravi a letto» rispose.
cazzo stava descrivendo me, in un modo o in un altro, sentì l'istinto di alzare la testa e guardarlo... non l'avessi mai fatto-
era l'unico totalmente nudo, e non era affatto male. era poggiato con la schiena al muro, aveva i capelli ancora bagnati dalla doccia, e questo faceva in modo che le gocce piombassero sul suo corpo già colmo di vapore ed umidità.
ma non era questo che mi ipnotizzava particolarmente, ma più che altro il fatto che fosse particolarmente dotato;
giurai a me stesso di non averne mai visto uno così grosso.
ero così preso da quella protuberanza, avrei voluto alzarmi da lì e toccarla, mi chiedevo come facessero quegli amici a stargli intorno senza osservarla.
era anch'essa umida e gocciolante, era come se fosse già pronta all'uso.
come facevano a resistere-
«quindi ci sei stato a letto?» continuavano a conversare in sottofondo.
«no, non provavo nulla, faccio sesso con qualcuno solo se sento qualcosa».
«non fingerti un ragazzo serio chris! avanti!» risero.
«va bene, ci saranno state sicuramente delle volte in cui l'ho fatto con qualcuno solo tanto perché avevo voglia. ma la maggior parte delle volte è perché provo qualcosa, anche a livello di eccitazione, almeno lo provo».
insomma oramai ero single, inoltre avevo scoperto di essere il presunto tipo ideale di un ragazzo gay dotato che fa tanto sesso... cosa avreste fatto foste in me?
raccontando con calma:
tornato a casa continuai a vivere la mia vita esattamente come prima, ma quando giunse sera i pensieri si rafforzarono e sentì così tanto stress su di me che dovetti immergermi nell'idromassaggio.
passai una mezz'oretta lì dentro nudo, a riscaldare il mio corpo con bolle e non uomini di cui avevo bisogno.
quella cosa mi aveva turbato una giornata intera, sapevo che se non l'avessi affrontata, non ne sarei mai uscito.
impugnai il telefono poggiato sul bordo della vasca, e cercai il nome di "christopher" su instagram.
non avevo la ben che minima idea di quale potesse essere il suo cognome, ma il suo volto, il suo corpo, lo ricordavo perfettamente.
con calma aprì almeno un sei o sette profili sbagliati, alla ricerca di quello giusto, finché non ne trovai uno con degli amici in comune: «"seguito da felix ed altri 3" ma che diamine perché felix lo segue-» pensai tra me e me.
comunque fosse, decisi di seguirlo e scrivergli.
ero sbronzo di 2 cocktail bevuti su un medicinale, immerso in una vasca idromassaggio e distrutto dalla vita e dall'amore: era proprio l'occasione perfetta per fare una cagata...
senti strwnzo non riescq a snetere
di pwnsjre a te>
ho visfo il tuo pene nhgli spogliatoi
della palwdtra e vorrei me lo
dessi per una sera >
sono vergine ma ci sp gare sw vuoi >
puoi ancge esserq violnto se ti va >
npn mi importa affktto >
video >
vsdi chr effetto mi fai? go bisgno di
swgarmi su di te thtta la nofge >
< chi cazzo sei?
< io non sono l'organizzatore di
un bordello per puttane intanto
< e non cerco nessuno con cui fare sesso
o che mi mandi nudes
< non fai parte della squadra di
basket, perché mi hai visto nudo-
- oggi -
ciao scusami ieri ero sbronzo >
che figura di merda, non volevo >
non avrei dovuto darti fastidio >
< già avevo intuito, va meglio?
oh sì, grazie >
< posso sapere chi sei?
hwang hyunjin, ma non penso
tu mi conosca per nome >
< non credo di conoscerti
< ma come sei arrivato a me-
ho sentito nominarti negli spogliatoi
da dei tuoi amici con cui parlavi del
tuo tipo ideale, pensavo somigliasse
ad una mia descrizione e mi sono
montato la testa inutilmente >
mi piacevi d'aspetto, io mi sono
lasciato da poco, credevo fosse un
occasione da cogliere >
mi sbagliavo ahah >
< no no, ci sta
< non sei male ho visto il tuo profilo,
dico sul serio
< seriamente sei vergine?
si è imbarazzante lo so >
< non fa niente-
< ho chiesto perché sei sexy e mi
sorprende che nessuno ne abbia
approfittato
ahah capito >
< ne approfitterò io allora
< quindi? quando sei libero?
aspetta- vuoi scopare? >
< mi sento in debito con te
per essermi segato sul video che
hai mandato
STAI LEGGENDO
Strippers | changlix
Fanfiction«com'è che riesci a sparare cazzate così grandi da una bocca così piccola» ringhiò. «adesso ti sembra piccola, a letto cambierai idea...» . . . Dopo anni di competizione tra i due migliori istituti maschili di Seul, le due scuole decidono di fonder...
