Minho appoggiò delicatamente jisung sul suo letto, togliendosi a sua volta la maglietta.
Si mise a cavalcioni sul minore, facendo scontare le loro intimità.
Iniziò a muoversi leggermente, iniziando a sentire come le erezioni di entrambi stessero iniziando a farsi più evidenti, al che a jisung scappò un gemito.
Una volta deciso di fermarsi, si chinò leggermente in avanti per poi dare un bacio sulle labbra del minore, poggiando una mano sulla sua guancia.
Spostò poi le sue labbra da quelle di jisung, facendole andare sempre più in basso di volta in volta.
Arrivò ben presto alla parte del torace e dell'addome del biondo, nonché i punti dove prese a baciare di più.
Dopo ciò che gli aveva raccontato jisung quel giorno, voleva cercare in tutti i modi di farlo sentire bene, più a suo agio con sé stesso.
Sollevò poi un'altra volta lo sguardo verso di lui, sorridendogli dolcemente.
"Non vergognartene mai" gli disse con un tono di voce piuttosto basso, per poi lasciargli un bacio veloce sulla fronte.
Attaccò poi, un'altra volta, le sue labbra al collo di jisung, prendendo ancora a fargli qualche succhiotto qua e là, questa volta però meno evidenti.
Gli lasciò qualche bacio qua e là pure sulla clavicola, per poi scendere sui suoi pettorali, fissandosi più che altro sui suoi capezzoli, quello destro per il momento.
Iniziò a lasciarci qualche bacio per poi leccarlo un po', facendo venire la pelle d'oca a jisung.
Poco dopo si mise a giocherellare con il suo capezzolo sinistro aiutandosi con due dita, intanto che iniziava a mordicchiare e succhiare quello precedente.
Altri piccoli gemiti uscirono dalla bocca del biondo, i quali mandavano in estasi minho ogni volta, come se fosse la prima che li sentiva.
Quando si staccò, poco dopo, le sue labbra continuarono a fare un percorso lungo l'addome di jisung, fermandosi solamente quando percepì la stoffa dei pantaloni del minore.
Alzò leggermente la testa e lo guardò negli occhi.
Jisung capì al volo ciò che minho voleva intendere con quello sguardo, perciò gli fece semplicemente un cenno di sì con la testa.
Così, il moro iniziò lentamente a sfilargli i pantaloni di dosso, notando subito dopo la sua erezione.
Poggiò le mani su entrambe le sue cosce, facendogli quindi aprire di un poco le gambe.
Guardò un'ultima volta il volto di jisung, notando le sue guance rosse e la mano sinistra poggiata sulla sua bocca, quasi sicuramente a causa dell'imbarazzo.
Avvicinò il suo volto a quello del minore, levandogli lentamente la mano da davanti le sue labbra.
"Puoi stare tranquillo con me, non devi vergognarti, okay? O se non ti senti a tuo agio possiamo anche smettere, per me non c'è problema, davvero" gli disse rivolgendogli un sorriso rassicurante, forse uno dei più rassicuranti che il minore avesse mai visto in vita sua.
Minho sapeva bene che quella era la prima volta di jisung, perciò voleva cercare di farlo stare bene, non voleva che si sentisse a disagio e né tantomeno voleva fare qualcosa contro la volontà del minore.
"No min sta tranquillo. Penso sia normale, essendo la mia prima volta. Io non voglio smettere, quindi non fermarti" mormorò jisung ricambiando il sorriso.
"Va bene, mi fido di te. Ma per qualsiasi cosa fermami, davvero"
"Sì sta tranquillo"
Minho gli lasciò un bacio veloce sulle labbra per poi tornare a fare ciò che aveva iniziato precedentemente.

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star lost
FanfictionJisung era innamorato di minho, ma quest'ultimo non provava altro che disprezzo verso di lui. Ma se non restasse tutto così? E se il rapporto tra i due cambiasse per uno scherzo di minho? -1 in #kpop: 13/01/2023-16/01/2023