Da quel giorno passarono altri due mesi, ormai era metà dicembre e il tempo era a dir poco gelato.
Le cose tra minho e jisung continuavano ad andare per il meglio, e i due amici del maggiore non sospettavano ancora nulla, tantomeno jisung.
Oramai, essendo che si stavano frequentando da più di due mesi, minho aveva deciso che gli avrebbe chiesto di essere ufficialmente il suo ragazzo probabilmente a natale o a capodanno, raccontando poi la verità ai suoi amici.
In quei due mesi erano successe un po' di cose; ad esempio, felix era riuscito a trovarsi un nuovo amico, bangchan.
Bangchan era un ragazzo di quinta che dava ripetizioni di matematica a felix, poi con il passare del tempo avevano incominciato a conoscersi meglio e ormai erano diventati buoni amici. Ognuno apprezzava la compagnia dell'altro e ogni tanto dopo scuola andavano a farsi un giro.
Un'altra cosa era che hyunjin aveva iniziato a provarci con felix, ma lui non voleva dargli troppe soddisfazioni e né tantomeno fare le cose troppo in fretta.
Jisung era contento per i due, perché ormai hyunjin non lo prendeva più in giro, era come se si fosse dimenticato della sua esistenza.
Seungmin e jeongin, invece, anche loro erano felici per il loro amico, ma gli dissero comunque di stare attento, hyunjin era un tipo abbastanza imprevedibile. Avrebbe potuto cambiare atteggiamento da un giorno all'altro e seungmin lo sapeva bene, lo aveva provato lui stesso.
Minho si chiedeva se hyunjin stesse prendendo in giro felix o se stesse facendo sul serio. Si chiedeva se lo stesse prendendo in giro come credeva che stesse facendo lui con jisung, ma non glielo aveva mai chiesto direttamente.
Ora, per essere chiari: hyunjin non è mai stato omofobo, tanto meno changbin. Certo, sapevano del fatto che jisung fosse gay, ma non lo avevano mai preso in giro per quello, non avrebbero mai preso in giro una persona basandosi sul suo orientamento sessuale.
Infine, a changbin questa cosa non faceva né caldo né freddo, anzi forse era felice che il suo amico avesse trovato qualcuno che gli piacesse davvero.
Ma prima o poi, si sa che tutte le cose belle hanno una fine.
=====
Era il 22 dicembre, ormai anche la sesta ora era finita. Tutti gli studenti erano felici, dal giorno seguente iniziavano le vacanze di natale.
Essendo l'ultimo giorno di scuola, la classe di jisung non aveva il rientro pomeridiano.
Iniziò a riporre tutte le sue cose nello zaino. In classe ormai erano rimasti solo lui e felix, il solito lento.
"Jisung tu vai pure se vuoi, c'è chan che mi aspetta al piano di sotto!" gli disse il moro.
"Chan? E perché ti aspetta? Guarda che oggi non ci sono i rientri" rispose confuso l'amico.
"Lo so, andiamo solo a mangiare qualcosa e poi facciamo un giro"
"Ohh d'accordo, ho capito. Allora, magari qualche volta durante queste vacanze ci vediamo lo stesso, mh?"
"Certo!"
"Perfetto, allora io vado. Passa delle buone vacanze lix!"
"Anche tu jis!"
Così jisung uscì dall'aula, salutando il suo amico con un cenno della mano.
Poco dopo anche felix uscì dall'aula, per ultimo. Prese una strada diversa da quella che prendeva di solito.
Iniziò a scendere frettolosamente per le scale che conducevano al piano inferiore, al secondo.
Alla fine di esse trovò chan, il quale, non appena lo vide, gli rivolse un gran sorriso e lo salutò.
"Hey lix!"
"Ciao chan!"
Dopo essersi scambiati un abbraccio, iniziarono a dirigersi verso il primo piano, parlando di qualsiasi cosa.
Felix precedeva chan di qualche passo.
Prima di voltare l'angolo di un muro, si fermò di scatto.
"C'è qualcosa che non va?" gli chiese il maggiore.
Felix gli fece semplicemente segno di stare zitto.
"Allora, per quanto hai intenzione di far andare avanti questa cosa minho?" quella voce l'avrebbe riconosciuta sempre.
Il tono di voce di hyunjin era dannatamente serio, capì che c'era qualcosa che non andava.
Prese immediatamente il telefono dalla tasca del suo giubbotto e avviò il registratore vocale.
"Sì, hyunjin ha ragione. Abbiamo iniziato questo scherzo dopo la metà di settembre e siamo già alla fine di dicembre ormai, è passato troppo tempo!" si aggiunse una voce che sembrava essere quella di changbin.
"Lo so ragazzi, ma... più tempo aspettiamo più lo scherzo sarà divertente no?" in quel momento sentì la voce di minho parlare. Di che scherzo stavano parlando?
"No minho, ora basta. Ogni volta che ne parliamo dici sempre così, è ora di finirla" disse hyunjin. Dopodiché seguirono alcuni secondi di silenzio, fin quando il minore non riprese a parlare.
"Non dirmi che... ti sei preso una cotta per lui?"
"Ma che ti salta in mente? Non potrebbe mai piacermi uno come han jisung" a sentire pronunciare il nome del suo migliore amico, felix sgranò gli occhi e finalmente capì ogni cosa.
"Allora qual è il problema?!" chiese poi changbin ormai esasperato, passandosi una mano tra i capelli.
"Ascolta, facciamo così: se quando rientriamo a scuola tu non hai ancora confessato nulla a jisung dicendogli che era solo uno scherzo e che lo stavi prendendo in giro, con noi due hai chiuso" arrivò a dire hyunjin.
"Sul serio? Aish, glielo dirò va bene!"
"Bravo minho, così si fa! Ormai penso che tre mesi siano abbastanza, io ci avevo messo molto meno meno ad illudere quello sfigato di seungmin ed era stato comunque divertente vederlo piangere in quel modo" disse hyunjin per poi scoppiare in una risata, provocando la stessa cosa anche agli altri due.
"Oh, e quando confesserai tutto ad han non dimenticare di registrare, vogliamo vedere la faccia che farà quando glielo dirai!" si intromise changbin continuando a ridere.
"E non siete curiosi invece di vedere la sua faccia quando gli dirò tutto ciò che ho sentito fino ad adesso?" decise di uscire allo scoperto felix, con una faccia più seria che mai.
I tre ragazzi si voltarono di scatto verso di lui.
"Avanti, pensi davvero che ti crederebbe? Non hai le prove!" parlò subito changbin.
"Eccome se ce le ho invece" ribatté il minore mostrandogli la registrazione vocale.
"Felix... non è come sembra, lasciami spiegare" disse minho.
"Spiegare cosa? L'hai preso per il culo per tutto questo tempo, sul serio? Non lascerò che si riduca uno schifo per un bastardo come te minho! E tu hyunjin? Stai facendo la stessa cosa nei miei confronti per caso?!" esclamò felix.
"Eddai lix, non dire così, non è affatto vero" disse hyunjin avvicinandosi al minore, posando una mano sulla sua guancia.
"Non toccarmi!" ribatté lui scostandosi violentemente.
"Avanti! Se in passato ho giocato con il tuo amico seungmin non significa che io sia rimasto lo stesso!" sbottò, avvicinandosi sempre di più a lui.
"Sei sordo per caso? Ti ha detto che non lo devi toccare" si intromise allora chan, spigendo hyunjin leggermente all'indietro.
"E tu chi cazzo sei?!"
"Non penso ti debba importare. Forza lix, andiamo" concluse poi, prendendo il moro per mano e uscendo dall'edificio.
Minho rimase lì impalato con gli occhi sgranati che iniziavano a farsi lucidi, sentiva un nodo alla gola.
Era nella merda.
STAI LEGGENDO
star lost
FanfictionJisung era innamorato di minho, ma quest'ultimo non provava altro che disprezzo verso di lui. Ma se non restasse tutto così? E se il rapporto tra i due cambiasse per uno scherzo di minho? -1 in #kpop: 13/01/2023-16/01/2023