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"Il ponte massiccio...a quell'ora...", si sta insospettendo e non vorrei pensasse a qualcosa che non è assolutamente successo.
"Abbiamo parlato e poi gli ho fatto delle foto-", ricorro immediatamente alle spiegazioni.
"Tch, delle foto. Pensavo vi foste baciati!".
È delusa? È delusa, ma perché?
"No, si è fatto tardi e mi ha riaccompagnata a casa e-"

"E vi siete baciati finalmente!", sta urlando e le faccio segno di abbassare la voce perché le altre poche persone nella caffetteria potrebbero sentirla.
"No, no. Lui mi ha abbracciata e mio padre ci ha visti e ora pensa che ci sia qualcosa fra noi", sembro frustrata dal tono di voce ma non sono sicura di esserlo.

"E tuo padre fa bene! Devo stringere la mano a quell'uomo per averlo capito prima di voi due!", urla ancora e io mi sto agitando se non innervosendo.
"Yui, abbassa la voce", cerco di dirle guardandomi intorno.
Lei sospira e si appoggia allo schienale della sedia mentre un cameriere porta il suo caffè dal nome strano e il mio Mocha.

"Ok quindi tu lo ami ma non sai se lui ricambia. Te lo dico io, LUI RICAMBIA", perché sia così entusiasta non lo capisco.
"No Yui lui non ricambia, al massimo pensa che io possa essere una buona amica e basta", di questo sono certa.
"Dia ma come fai a non capirlo. Nijiro diventa timido quando gli piace una ragazza e per questo ha dovuto chiederti di abbracciarti perché altrimenti non lo avrebbe fatto. Poi ti ha riaccompagnata a casa, sai quanto è rischioso per lui stare così tanto tempo fuori, dove giornalisti e fan possono riconoscerlo, vero?", mi sta sgridando come fosse mia madre.

È vero però che Nijiro ha rischiato parecchio a stare così tanto tempo con me e riaccompagnarmi.
"Sarebbe un miracolo se gli piacessi come lui piace a me", le dico con un mini fascetto di speranza nel cuore.

"Credo che 'bel faccino' si sia preso una cotta per te e se continuate a vedervi finirete per innamorarvi e vi sposerete e io sarò lì a lacrimare di gioia vedendovi insieme all'altare e sarò la zia ricca e single dei vostri figli. Avrete tanti mini Nijiro e tante mini Dia che corrono per casa e io sarò la migliore zia del mondo che porta i suoi nipotini in giro con la Lamborghini e li porta in vacanza su uno Yacht e gli darà solo banconote al posto delle caramelle", sta sognando ad occhi aperti peggio di quanto avrei mai fatto io.

"Ok...devi rallentare coi piani futuri perché abbiamo ancora un problema", le ricordo e lei scaccia il sogno con una mano come fosse una nuvoletta di fumo.
"Yori lo ama quanto me e mi sentirei uno schifo a farmi vedere con Nijiro quando lei si è fidata e mi ha detto cosa prova", sarò pure maligna a volte ma non sono del tutto un mostro e non voglio ferire la ragazza dopo che lei si è fidata di me con una cosa tanto personale.

"Sì ma non devi preoccupartene così tanto. Primo perché tu non hai fatto nulla, è Nijiro ad aver dato segni di qualcosa. Secondo, se lo amate entrambe spetta sempre a Nijiro scegliere. Se solo sapessi cosa ne pensa lui...", è pensierosa ed io mi ricordo di quando Yori è rientrata fra i miei discorsi con Rainbow-boy la sera prima.

"Ho provato a parlargliene e lui ha capito di piacere a Yori ma non sembra...condividere gli stessi sentimenti, ecco", cerco di dire.
"Bene, ce la siamo tolta di torno", lei comincia a ridere e io mi sento insicura.
Se a Nijiro piaccio, dovrà essere lui a spiegarlo a Yori prima che mi si lanci addosso e mi sbrani.

Mi squilla il telefono e vedendo che è mio padre rispondo subito.
"Pronto?", dico attendendo la sua risposta.
"Viridia vieni immediatamente qui", sembra arrabbiato.
"Ma..."
"Adesso", dice finendo la chiamata di scatto ed io mi alzo frettolosamente e mi incammino verso il set con la mia amica accanto.

Arrivo poco dopo e cerco mio padre impaurita e disperata.
Non ho idea di cosa potesse essere successo, penso a tutto quello che potessi aver fatto ma non trovo nulla di terribile.
Vedo un gruppo di lavoratori all'entrata del camerino comune dove normalmente si fa trucco e parrucco degli attori e non capisco perché stanno tutti appiccicati per guardare dentro.

Mi intrufolo fra di loro e Yui è dietro di me.
Ora sono dentro al camerino e vedo mio padre assieme a Sato su uno dei due divani nella stanza e il regista tiene la testa fra le mani mentre papà è così pensante che sembra si stia proiettando in un altro universo col pensiero.

"Pap?", mi avvicino gentilmente e gli tocco il braccio. Lui mi guarda con le lacrime agli occhi.
"Cosa sta succedendo?", gli chiedo con gentilezza vedendo che è turbato da qualcosa.
"Gli operatori stavano riparando delle luci ma hanno avvisato tardi che dovevano lanciarle e quando Nijiro è passato è stato ferito", il terrore nei suoi occhi diventa il mio e sento le mani tremare.

Quando mio padre mi ha chiamata pensavo fosse arrabbiato quando in realtà era disperato.
"Dove è adesso?", chiedo combattendo tutti i messaggi che il mio cervello manda al sistema nervoso e NON piangere.
"Un dottore lo sta aiutando lì dentro. Stiamo aspettando che ci dica come sta", la sua voce e spezzata e non riesco a dire nient'altro.
Yui mi abbraccia e rimaniamo tutti in silenzio nel camerino ad aspettare che uscisse il dottore.

Ho messo il telefono su uno dei tavoli con specchio e sto seduta fra papà e Sato quando arriva Yori che tiene per mano un ragazzo.
Ridacchia mentre entrano insieme nel camerino e appena si accorgono di essere circondati di gente preoccupata si separano come se fossero stati beccati da qualcuno che non doveva vederli insieme.

Fingo di non accorgermi di loro e Yori chiede a Kai, il microfonista, cosa stia succedendo. Lui le spiega in grande e la vedo assimilare una faccia triste che sembra forzata.
Nijiro le piace giusto? Al momento ne sto dubitando.
Dopo venti minuti d'attesa il dottore esce e chiede a tutti di tornare a lavorare e lasciare Nijiro riposare.

Fortunatamente non gli è successo nulla di grave e ha solo bisogno di riprendersi dall'accaduto.
Yui mi stringe la mano dandomi coraggio e mi sento meno preoccupata a sapere che il mio amato sta bene.
Col tempo usciamo tutti e anche se con meno voglia di prima, tornano tutti a lavorare ed io e Yui a tenere compagnia a papà.

"Mi sono preoccupata così tanto per il mio Nijiro che non posso fare altro che pensare a lui", dice Yori esageratamente portandosi una mano alla fronte e fingendo.
"Chi era il ragazzo con cui sei entrata per mano?", le chiede la mia amica capendo il suo gioco come ho fatto io.
"Ah nessuno, solo un amico", risponde lei con un piccolo sorriso.
Sentiamo un frastuono e quando ci voltiamo vediamo il ragazzo in questione andare via dal set visibilmente arrabbiato.

Cupid's Rainbow Arrows~Nijiro MurakamiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora