32- Bugie

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Sono passate settimane da quando Kylie fu stata avvertita da quel ragazzo a lei sconosciuto.
Ciro non le dava nessun modo di preoccuparsi.
Nessun comportamento strano.
Nessun messaggio.

«Cì» lo richiamò Kylie dalla cucina.
«Amo dimmi» risponde lui appena arriva in cucina e sedendosi vicino a lei.
«Mi presti una maglia militare? non so cosa abbinare a questi pantaloni?» ebbene sì, la tecnica di Kylie era quella di vedere se fosse veramente lui nella foto partendo da quella maglia.
«Vabbuò, la vado a prendere»

Il cuore di Kylie comincia a battere all'impazzata, spera con tutta se stessa che non avesse la stessa maglia.

«Tieni amo, io vado a fare un po' di consegne, c vrimn aropp, vi amo» da un bacio a stampo alla mora e al suo piccolo boss.

La maglia è la stessa.
Comincia ad analizzare bene la foto ed effettivamente i tatuaggi, l'orologio e la maglia corrispondono.

chat tra @kylievalletta e @call_me_bl4ir

Ti credo.

Buongiorno anche a te!

Devo sapere di più, tua sorella dov'è?

Stava uscendo, torna questa
sera non so quando ci parlo

Cazzo
*visualizzato*

inizio chiamata con Ciro

lui: amore mij, tutt appost?
lei: tutt appost, tu invece?
lui: si, ti sento strana
lei: con chi cazzo sei?
lui: che vuo ricr?
lei: HO DETTO CON CHI CAZZO SEI
lui: stai esagerann mo, che cazz vuo?
lei: rispondi Ciro
lui: "andiamo" -una voce femminile- ci sentiamo dopo
lei: VAFFANCULO SO TUTTO.

Complici.//  Ciro RicciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora