28- Baby Shower

1.8K 40 3
                                    

POV KYLIE

È tutto perfetto finalmente e non posso desiderare di meglio.
Ci siamo riuniti veramente tutti e questa si che è una FAMIGLIA.
La mancanza di mio fratello si fa sentire sempre di più con il passare del tempo, sarebbe stato veramente felice di diventare zio per la prima volta.

«Amo comincia la cena forz» mi richiama Ciro dai miei pensieri e ci iniziamo ad accomodare sulla lunga tavolata.
«Mamma mij che ansia» dico toccandomi la pancia e guardando subito Ciro che sta sorridendo
«Over amo, poi dopo ti devo parlare» mi sussurra all'orecchio per non farsi sentire da tutti gli altri.
«Mi devo preoccupare?» domando ansiosa e lui fa un cenno di "no" con la testa.

***
«10..9..8..7..6..5..» cominciamo tutti a fare il conto alla rovescia ansiosi di vedere se sarà un maschietto o una femminuccia.
«Ti amo assai vita mij» sussurra Ciro dandomi un bacio sul collo.
«4..3..2..1» continuiamo con il conto alla rovescia.
«Sposiamoci» sussurra nel momento in cui il palloncino scoppia ed escono dei coriandoli blu.
È UN MASCHIETTO!
«SI AMO SI» urlo felice abbracciandolo ed esultando per il bimbo.
***

Sono passati due mesi e sto al settimo mese di gravidanza.
Stiamo dentro l'ipm e come ogni sera stiamo cenando.
«Qua sempr tutt ugual» sbruffo per la troppa monotonia di questo posto.
«Meglio accussi, tien na creatur in grembo, le arrabbiature non servono» dice Edoardo sorridendo e ricevendo un sorriso da parte di Ciro che è più che d'accordo su quello che ha appena detto il suo amico.
«Valletta» pronuncia il mio cognome il più piccolo dei Di salvo.
«Di salvo, c vuo?» domando annoiata dalla sua presenza tenendo la mano di Ciro per farlo stare calmo.
«Auguri per il bimbo, ricordati che i figli sono la cosa più preziosa» sorrise e se ne va, neanche il tempo di rispondere.
«Stu strunz» commenta Ciro guardandolo male
«E ja amo, statt tranquillo, che nome scegliamo?» domando guardando tutti.
«Pino II» dice Pino sorridendo andando fiero
«Manc se fosse l'ultimo nome sulla terra» gli risponde Ciro ridacchiando.
«Edoardo allor» dice Edo vantandosi del suo nome e ricevendo l'ennesimo no.
«Vabbuò amo abbiamo un altro mese infondo» ridacchio facendo morire così questa conversazione.

***
Stiamo in cella e finalmente possiamo stare solo io e Ciro.
«Ma veramente m vuo spusà?» domanda di punto in bianco accendendosi la sua sigaretta.
«Certo, siamo destinati a stare insieme io e te» dico avvicinandomi di poco.
«Aspiett spengo la sigaretta» detto ciò la spenge, sa che mi nausea quell'odore.
Mi avvicino a lui appoggiandomi sul suo petto e subito vengo circondata dalle sue braccia.
«Siete la cosa più bella che mi sia mai capitata in tutta la vita mij» dico guardandolo e subito dopo accarezzandomi la pancia.
«O saij core mij, io per te e tu per me, per sempr» mi dice e lo bacio.

Lo amo più di me stessa come amo mio figlio, non potevo desiderare di meglio!

Complici.//  Ciro RicciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora