quindici

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Cazzo.
Questa volta la merda di Yeonjun era tagliata male, cazzo.
Presi velocemente dei fazzoletti che erano di fianco alla televisione e lo misi sul naso sanguinante.
Fanculo sta merda. Pensai pressando ancora.
Andai verso la mia camera barcollando appena e mi ci buttai di peso.
Guardai il soffitto completamente sfinito.
Ero completamente fatto e non ragionavo molto bene, non so quanto avessi fumato entro le 22 di oggi. E con la coca tagliata male non sapevo quanto duravo ancora.
Ero distrutto, volevo solo scomparire nel letto e non svegliarmi più.

La situazione a Busan non era delle migliori, avevano bisogno di me in tribunale per la tutela di mio fratello.
I miei nonni non stavano bene, di conseguenza non vi era nessun altro tutore disponibile per prendere la sua custodia.
Anche se era molto prima di quanto avessi immaginato, purtroppo avevo un altra bocca da sfamare a breve, e dovevo smetterla di comportarmi da immaturo 20enne che ero. Dovevo educare un ragazzino.

Ero andato due settimane giù, per poter vedere i miei nonni che erano peggiorati. Gli assistenti sociali lo hanno saputo e avevano richiesto la mia presenza. Di conseguenza giovedì sarei dovuto partire.
Non avendo più parlato con Hoseok di questa situazione, non potevo nemmeno chiedere un aiuto a lui.
Avevo comprato dal negozio un casco per Heeseung e una giacca per la moto con dei guanti, così da poterlo recuperare venerdì per tornare.

Chiusi gli occhi beandomi della quiete di quella sera, l'indomani mi sarei dovuto svegliare presto per partire, e non ero pronto psicologicamente con tutto quello che stava succedendo. Spero solo di riuscire a svegliarmi, non dovevo farmi di coca la sera prima di partire porca puttana.

Cominciando a pensare a tutte queste cose, mi venne l'ansia improvvisa. A breve sarei andato letteralmente in paranoia.
Cominciai ad agitarmi e sentire il cuore andare troppo veloce.
Presi immediatamente il cellulare e chiamai a Jimin.

«kook...?» rispose assonnato, «sono le 2 del mattino...tutto bene?»chiese ancora
«no Jimin, sono fatto porca puttana, sto andando in paranoia» dissi mettendomi una mano sul cuore
«che cosa hai preso Jungkook?» chiese nel modo più gentile che esisteva
«coca tagliata male mi sa, r-riesci a venire da me subito?» chiesi tenendo i nervi collegati
«porca puttana Jungkook, sono subito lì, tu aspettami per l'amor di Dio!» disse in fretta «rilassati mi raccomando, arrivo subito Jungkook» disse ancora provando a rassicurarmi
«v-va bene Jimin...fai in fretta» dissi staccando la chiamata.

Mi sedetti per terra e alzai lo sguardo verso il soffitto.
Ero completamente un fallito di merda, tossico del cazzo. Come diavolo ero finito così? Ah giusto, la situazione a Busan con la situazione merdosa con Jimin...
E per trovare ripiego migliori sono un tossico del cazzo. Che bella testa di cazzo sono.
Ringrazio agli Dei che non mi devono far fare un test anti droga a Busan...avrei perso l'affidamento di Heeseung, e avrei fatto preoccupare tutti i miei parenti...
Chissà mia madre che mi sta guardando ora da sopra. Penserà com'è potuto succedere al suo bellissimo figlio una cosa del genere...ma mi dispiace mamma.
Poi mio padre...sicuramente l'ho deluso, e starà tirando le peggior cose.

A risvegliarmi dai miei pensieri fu il campanello alla porta.
Cercai di andare ad aprirla senza andare a sbattere per la casa.
Aprii la porta e Jimin entrò subito chiudendo dietro di sé la porta.
"oi Jungkook, come stai?" chiese togliendosi le scarpe e la giacca.
"male" dissi sentendo la testa scoppiare.
Jimin poggiò il casco e mi prese per la mano. "vieni andiamo a letto insieme...a che ora ti devi alzare domani?" chiese
"alle 5... devo andare a Busan" dissi sedendomi con lui nel letto.
"va bene...metto delle sveglie non ti preoccupare, ora riposati un po' con me. Ci sono io vicino a te" disse piano sdraiandosi e portandosi anche il mio corpo dietro.
Mi fece poggiare la testa sul suo petto e mi abbracciava facendomi delle carezze leggere.
"scusami Jimin..." dissi crollando in un sonno profondo.

vertigini//jikookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora