Thread of Love

Capitolo 22

CHARLES

Raggiungo l'auto e guardo all'interno per capire da dove iniziare. Subito dopo mi rendo conto che Cassandra mi ha di nuovo raggiunto, cercando di ignorare quello che è appena successo tra di noi.

Si schiarisce la voce.

"Ci sono dei pezzi che basta semplicemente ripulirli, alcuni vanno aggiustati, mentre altri vanno proprio sostituiti. Direi di cominciare con questi ultimi. Abbiamo bisogno soprattutto di una batteria nuova, perché questa qui è completamente morta" inizia a dire, dandomi le indicazioni su tutto ciò che va fatto.

Sono sorpreso nel vedere che abbia imparato tanto sulle macchine in questi anni. Si vede che è qualcosa che le piace da impazzire e che sarà di sicuro il suo futuro.

Lavoriamo per ore, mettendo la musica per alleggerire l'atmosfera pesante. Non parliamo più di noi, ma le uniche parole che pronunciamo sono solo indicazioni e consigli su cosa fare sulla macchina.

La vedo mettersi sul carrello e andare sotto la macchina per lavorare meglio.

Le passo i vari attrezzi e l'aiuto a sollevare i pezzi più pesanti, ma lei fa la maggior parte del lavoro.

Quando finiamo ci rendiamo conto che si è già fatto buio e che mancano soltanto due ore alla gara.

Torno a guardare lei, la sua espressione soddisfatta per aver fatto proprio un bel lavoro con quest'auto.

Si sta pulendo le mani sporche di grasso con uno straccio, ma in realtà ha macchie nere ovunque.

"Sei sporca anche qui" le dico, indicando un punto sulla guancia.

Ci passa sopra lo straccio pulito, ma non fa altro che allargare la macchia.

"Aspetta, ti aiuto" le dico, avvicinandomi e togliendole quella pezza dalle mani.

La passo delicatamente, cercando di non farle arrossare la pelle con lo sfregamento. Una volta aver pulito la sua guancia, i miei occhi si incastrano con i suoi, che mi stanno già guardando.

Conosco bene questo sguardo, conosco a memoria ogni sfumatura in questi pozzi blu. So come cambiano sotto la luce, so come brillano quando è felice e so come sono malinconici quando piange. Questi occhi per me sono un libro aperto. Riesco a capire ogni sua emozione, ogni suo pensiero o stato d'animo semplicemente guardandola negli occhi.

"Ehm...dovremmo provare l'auto prima della gara" dice, distogliendo lo sguardo per prima.

Sembra a disagio, o forse ha pensato esattamente le stesse cose che ho pensato io.

"Sì, sono d'accordo".

Saliamo entrambi sull'auto e vedo Cassandra fare un respiro profondo. Sembra nervosa. È per la gara, oppure è per quel momento che abbiamo appena avuto? Di sicuro io lo sono per entrambi, ma devo cercare di contenermi.

Il ricordo del nostro bacio mi manda ancora in Paradiso a pensarci, ma devo togliermelo dalla testa quanto prima.

"Ok, è il momento di scoprire la verità" sussurra lei, forse parlando più con se stessa che con me.

Mette la chiave nella toppa e gira. Subito l'auto si accende e un sorriso compare sul mio viso. Fa rombare il motore per un po' e questa sì che adesso è una vera Maserati.

Sorride e si volta subito verso di me.

Cazzo, ce l'abbiamo fatta!

Fa uscire l'auto dal garage e guida per un po', valutando se cambio, freni e frizione funzionino alla perfezione.