𝐫𝐚𝐯𝐞, 𝐞𝐜𝐥𝐢𝐬𝐬𝐢 ☽ | Amici22

32. maglia oro

La maglia oro che indossava le metteva in risalto i lineamenti e rendevano i suoi occhi ancora più verdi del solito. Si guardò allo specchio e non riuscì nemmeno a realizzare che quella riflessa fosse davvero lei, con davvero indosso quella maglia. La sala Relax si riempì a mano a mano, ben presto fu raggiunta dai suoi compagni che le rivolsero complimenti sinceri. La prima persona che abbracciò fu Federica, che conquistò anche lei quella maglia tanto ambita. Si unirono in una stretta carica di affetto, di stima reciproca, di felicità.

«Siamo al serale, amica mia, ci pensi?» disse l'allieva di Arisa, con gli occhi lucidi. Ormai il trucco le era colato quasi completamente, per quanto aveva pianto.

Livia sentì il suo corpo lievitare improvvisamente e due braccia forti stringerle la vita da dietro. Wax la prese in braccio e la fece volteggiare. «Pariolina, sei pronta a sopportarmi anche al serale?»

Anche il rosso, quel giorno, riuscì a conquistare un posto al serale. Era arrivato primo alla gara di canto, mentre le sue due colleghe risultarono prime a pari merito nella classifica generale: questo bastò alle loro insegnanti per spedirle in questa nuova avventura.

La romana si voltò verso il suo amico, si gettò fra le sue braccia e lo strinse forte. «Assolutamente sì.»

Il milanese le stampò un bacio fra i capelli e ricambiò la stretta.

Dopo aver chiacchierato a lungo con i suoi amici, Livia tornò davanti allo specchio e continuò a osservare il suo riflesso. Anche il suo trucco si era leggermente sbavato, i capelli non erano più perfettamente lisci come a inizio registrazione, i jeans che indossava si intonavano perfettamente con la maglia oro. Ripercorse nella mente tutto ciò che era successo pochi istanti fa. La classifica generale, lei al primo posto insieme a Federica; Lorella e Arisa che le chiamarono e le lasciarono esibire in maniera alternata. Lei che cantò Ophelia dei The Lumineers al piano e il pubblico che le regalò un applauso caloroso. Il sorriso luminoso di Lorella quando le disse: «Il tuo percorso è stato sempre un crescendo, sei andata sempre migliorando e acquisendo consapevolezza di te stessa, per cui la maglia oro è tua. Sei pronta per il serale, Livia». La sua gioia incontenibile quando quella maglia finì tra le sue mani.

Mentre era assorta nei suoi pensieri, la porta della sala Relax si aprì e altri compagni di classe rientrarono.

«Eccolo qui, finalmente!» esclamò Wax, correndo verso Samu. «Batti il cinque, fratello. Ce l'abbiamo fatta.»

Samu eseguì l'ordine, diede il cinque al suo amico, che subito dopo lo avvolse in una stretta. Le sue labbra non riuscivano a smettere di sorridere, osservava la sua maglia ancora incredulo. Abbracciò Gianmarco, Megan, Ramon, Isobel, tutti felicissimi per lui. Poi vide Livia.

La romana incastrò a fatica i suoi occhi smeraldo in quelli verde bottiglia del palermitano. Notò il suo sorriso spegnersi a poco a poco, il suo entusiasmo calare e le spalle abbassarsi. Avevano fantasticato tante volte sul momento in cui avrebbero raggiunto il serale, senza nemmeno averne la certezza; si erano immaginati di festeggiare insieme, di essere felici a vicenda per il traguardo, di baciarsi tutto il tempo.

Di certo, non avevano minimamente messo in conto di arrivarci così.

La sera prima

"Uno dei fidanzati deve stare molto attento a ciò che la sua consorte fa quando non ci sono le telecamere..."

Regnò un silenzio irreale dopo che Aaron lesse quelle parole, si sentiva solo il ronzare lontano del frigorifero. Gli allievi si guardarono negli occhi, qualcuno accennò un sorriso, come a voler nascondere l'imbarazzo del momento.