Arrivai dentro all'IPM e c'era una donna che mi aspettava,mi aprì la portiera e dopo aver preso il mio fascicolo mi venne accanto.
«Ciao,io song Liz tu comm te chiami?»
«Elizabeth Di Salvo» risposi guardandola negli occhi
«Bene Elizabeth,vedrai ca' te troverai bbene ca'»
Mi disse sorridendo.Passammo davanti a un campo dove stavano dei ragazzi che giocavano a pallone.
Iniziarono a fare apprezzamenti su di me non richiesti.
Vidi mio cugino Carmine su una panchina fuori dalla rete dove stava il campo.
Corsi verso di lui e mi venne appresso pure Liz
«Ca, hanno ucciso a Marco» gli dissi con le lacrime agli occhi
«Nun potete parla» Liz mi prese il braccio per portarmi via,mi voltai verso Carmine e lui mi guardò impietrito.
«Ue bambolina,benvenuta in paradiso» sentii dirmi,
io e la guardia ci girammo insieme,guardai il ragazzo che aveva parlato,era rosso e accanto a lui c'era uno con il codino che trasportava una carriola.
«Ma rici a me?» disse Liz incrociando le braccia
«Non me permetterei maje» affermò mettendosi le mani in tasca
«Bambolina ma te tenen tagliato a' lingua?» riprovò a parlarmi in attesa di una risposta.Lo guardai seria
«Se bbuo' te a' taglio mo' io a te» feci un passo in avanti ma Liz mi prese il braccio e mi portò lontana da loro.
«Ti piace o' mare?Noi o' teniamo a nu' passo ra ca'»
«Si,me piace» le risposi,mi mise la mano nella schiena e mi portò sulle scale.
«La direttrice te vuole bberè» mi portò nell'ufficio della direttrice ed entrò anche lei.
«Accomodati pure» disse la direttrice indicando la sedia davanti alla sua scrivania.
Liz le diede il mio fascicolo e lo iniziò a leggerlo.
«Elizabeth Di Salvo,omicidio volontario..» si fermò continuando a leggerlo a voce bassa.
«Hai fatto una cosa grave ne sei consapevole?» mi chiese,feci le spallucce e risposi
«Ha ucciso fràtm,se o' è meritato"
«Qua dentro facciamo e faremo molte attività,
comportati in modo corretto e vedrai che ti troverai bene.»
«Parlando di cosa più serie...Fra due giorni si celebrerà il funerale di tuo fratello,ti accompagnerà Liz»
Si alzò e iniziò a camminare con l'aiuto di un bastone
«Liz portala pure in cella con Silvia.Ah e falla pulire dal sangue che ha addosso»
pov Edoardo Conte
«E chesta chi è?» chiesi a Ciro,il mio migliore amico,
indicando una ragazza piena di sangue che era appena uscita dalla macchina della polizia
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Him & I ||Edoardo Conte
Romance«Non ti accontenti degli altri se ti manca lui, e come darti torto, non puoi accontentarti, non pensarlo neanche un attimo, tu non puoi dimenticare se il tuo cuore ha già scelto per te chi vuole avere accanto, e lo sai, al cuor non si comanda, lo di...
