Sono stanchissimo.
Non ho dormito.
Ho fatto... incubi, uno dopo l'altro per tutta la notte.
Se così... si può dire, ecco.
Sono sogni stupidi, però... sono sogni e sembrano così tanto reali, che comincio a dubitare di riuscire a conviverci.
So che è lo stress, il lavoro, l'affitto troppo alto della mia casa.
Ma devo resistere fin quando non cambierò di livello. Le prospettive di diventare il fisioterapista del reparto, in modo ufficiali sopra ad altri tirocinanti, sono davvero alte, ma i tempi sono lunghi.
E io... sono stanco, cazzo.
Mi avvicino alla porta della stanza, la spingo un po'.
Entro.
Aye alza la testa, si sporge da dietro la colonna davanti al bagno per farmi segno di avvicinarmi,
Ho il turno qui, stanotte.
A parte aver lavorato e essermi addormentato davanti ai documenti di alcuni pazienti, non ho nulla da fare fino alle sei del mattino.
Tanto vale che... rimango qui.
«Facciamo un po' di esercizi?»
«Non ci servono le sbarre?»
«No, esercizi di riscaldamento.»
Ho avuto il permesso di poter venire qui a fare esercizi extra con Aye, anche se è già passato l'orario. Dato che faccio la maggior parte delle volte gli straordinari, ne approfitto un po'.
Anche per... vederlo.
«Ti fa ancora tanto male la cicatrice?»
«No, non molto. È solo... fastidiosa a volte, tutto qua.»
Annuisco.
Poso la giacca sopra al suo libro sul comodino.
«Rimani sdraiato sulla schiena, io mi metto qui davanti a te.»
«Facciamo sesso?»
Ridacchia.
«No, non facciamo sesso. Ora, le gambe spingile contro al tuo petto.»
«Farai... pressione?»
«Si. Questo esercizio serve per aiutarti a sentire i muscoli tendersi ad ogni sforzo, cercando di riportarlo in vita. Pensi di farcela?»
Tiro su le maniche della maglietta.
Annuisce.
«Vai, fai pure.»
Con una mano tengo ferma l'altra gamba, quella operata la spingo lentamente verso al suo petto.
Con più forza.
Fino a che non gli sfiora il mento.
Aye geme un po', socchiude gli occhi.
«Fa tanto male, Akk.»
«Solo un po'. Fidati di me, d'accordo?»
Sospira.
Con la mano cerca la mia, l'appoggia sopra.
Sulla stessa che tengo sul ginocchio.
«Mi sembra di essere una donna incinta, sinceramente.»
Ridacchio.
«Da quando potresti rimanere incinta? Non hai detto che non scopi da mesi?»
Annuisce ancora.
«Io non sono molto selettivo se si tratta di sesso. Mi piace, lo faccio con qualcuno che rispecchia i miei... canoni, diciamo. Non cerco Brad Pitt, ma se trovo intesa con qualcuno fin da subito, non mi precludo nulla.»
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☽ 𝗼𝘅𝘆𝘁𝗼𝗰𝗶𝗻 ᵃᵏᵏᵃʸᵃⁿ
Fanfiction➯ ᴀᴋᴋᴀʏᴀɴ ➯ sɪᴅᴇ sᴛᴏʀʏ: ᴋɪᴍᴄʜᴀʏ / ᴡɪɴsᴏᴜɴᴅ ➯ ᴛʜᴇ ᴇᴄʟɪᴘsᴇ / ᴋɪɴɴᴘᴏʀsᴄʜᴇ / ᴍʏ sᴄʜᴏᴏʟ ᴘʀᴇsɪᴅᴇɴᴛ !ᴀᴜ ➯ ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ ↳ 𝙇𝙚 𝙛𝙖𝙧𝙛𝙖𝙡𝙡𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙨𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙙𝙞 𝙚𝙨𝙨𝙚𝙧𝙚 𝙨𝙥𝙚𝙘𝙞𝙖𝙡𝙞, 𝙖𝙣𝙯𝙞, 𝙨𝙤𝙣𝙤 𝙘𝙤𝙣𝙫𝙞𝙣𝙩𝙚 𝙘𝙝𝙚 𝙣𝙤𝙣 𝙝𝙖𝙣𝙣𝙤 𝙣...