The life of any teenager

Discussioni

A scuola non era più lo stesso.
Ero quella esclusa, come lo sono sempre stata. Non riuscivo più a prendere gli stessi voti di prima e avevo sempre quei orribili attacchi d'ansia.
Ma Jane riusciva a calmarmi, averla accanto mi faceva sentire protetta. Ormai stavamo sempre sedute al penultimo banco lato finestre.
Un giorno, però, due nostre compagne si sedettero al posto nostro, una delle due era Tory. Non le parlavo più, aver legato con Jane mi ha portato a perdere pure lei. Fin da piccole si sono sempre odiate.
Jane iniziò a litigare con lei, io rimasi là a guardare.

'Si sta litigando per me' pensai.

Anche io più di una volta litigai con mia madre per lei. All'inizio non le piaceva affatto Jane e questa cosa mi rendeva molto triste.
Litigammo così tanto che non mi permise di vederla per una settimana, piansi molto.
Per fortuna cambiò idea su di lei, la invitavo sempre a casa e notò che non era così male. Le feci conoscere anche mia sorella in chiamata.
Una volta in videochiamata la scambiò per me! Disse che io e Jane ci assomigliavamo molto.

'Magari assomigliare a lei' pensai.

Lo sempre trovata perfetta, fisico a clessidra, curve stupende, viso definito ed era alta.
Non riusciva a vedersi come la vedevo io, diceva che io ero perfetta.

Fu Jane a convincermi a farmi foto e a postarle. Ricordo che la prima foto che feci la dovevo fare vedere a lei, ma avevo paura di un suo giudizio. Giudicava molto gli altri e avevo paura che lo facesse pure con me.
Mi disse che la mia foto era stupenda e che non avevo motivo di vergognarmi.

«Devi smettere di pensare che non sei bella» disse.

«Tu cosa pensi di me?» le chiesi.

«Penso che sei bellissima, la corporatura che hai, la pancia piatta perfetta, i fianchi, che appena ti toglierai l'apparecchio avrai tutti i denti dritti... tutto.»

Mi sono sempre sentita inferiore alle altre, non sono mai riuscita ad avere autostima e l'unico momento in cui lo avuta e stato proprio grazie a lei.