Spesso mi capita di sentirmi sola. Si organizzavano feste o uscite a cui partecipava tutta la scuola o la mia classe e Tyler mi chiedeva se io ci volessi andare, ma dicevo sempre di no. Pensavo che ero sola. Odiavo tutti i miei compagni e le persone della mia città. Erano tutti "scafazzati". Non riuscivo a prendere confidenza, o meglio non volevo.
Una volta si organizzò una festa in piscina per la mia scuola e altre. Era vicino casa mia. Molti della mia classe ci vollero andare, ma io no. Sammy di sicuro non ci voleva andare. Perciò pensai che anche se io ci fossi andata sarei rimasta sola. La mia paura più grande. Tyler sarebbe andato con i compagni e Riley e Max con la loro classe.
Perciò sarei rimasta sola. Iniziai a pensare a quanto ero sola. Avevo pochi amici. Davvero pochi. Mi sentivo sola. Ma oltre a questo pensai anche che dovevo mettermi in costume e non volevo. Mi venne l'ansia. Non volevo essere vista in costume dai miei compagni. Tutto in me non andava. Il mio fisico che nell'ultimo periodo non mi piaceva più, il costume che ancora dovevo comprare e che a causa del mio essere "una tavola da surf" non riuscivo a trovare e infine anche i peli.
Queste sono sempre state le mie più grandi insicurezze. Mi sentivo molto a disagio a causa del mio essere diversa. Avevo molti peli e non sapevo come risolvere questo problema perché mi vergognavo a parlarne con mia madre.
Non mi piacevo in viso. Mi sentivo bassa. Mi vergognavo dei miei denti e per questo non volevo togliere l'apparecchio. Del mio naso che ho sempre visto troppo grande. Delle mie cosce e anche della mia pancia.
Ero piena di insicurezze. E anche di paure.
Come quella di rimanere da sola. Riuscivo sempre ad allontanare le persone a me vicine, anche senza volerlo. La paura di non essere accettata dagli altri. Di parlare davanti a tutti. Si essere giudicata. Di non realizzare i miei sogni. E di non riuscire ad essere felice.
Ero diventata un insieme di paure e insicurezze che non riuscivo a scacciare.
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The life of any teenager
SpiritualQuesto è un racconto INVENTATO su un'adolescente come tutti gli altri, ma allo stesso tempo diversa. Alcuni potrebbero invidiare la sua vita, mentre altri provano compassione per lei. Si chiama Alaska Niltson, la sua vita spensierata è finita all'e...