Ormai ogni volta che andavo a casa di Jane e c'era Mason mi coprivo il viso. Non ho mai capito perché lo facevo, mi veniva d'istinto.
Secondo le altre mi piaceva e inizialmente dicevo che non era così, ma ogni notte ripensavo a quando mi aveva presa per i fianchi e sentivo una strana sensazione nel mio stomaco e dietro la schiena. Come un brivido che mi percorreva all'interno.
Andai avanti così per mesi, fin quando non iniziai a pensare anche io che lui potesse davvero piacermi.Fu proprio Jane a farmi capire che mi piaceva Mason e come esempio prese quello di lei e la sua cotta, Alex.
Non avevo mai visto Alex, le piaceva da più di tre anni, ma non hanno mai avuto nulla. Da quello che mi raccontava non mi piaceva affatto questo ragazzo e ogni volta che mi parlava di lui mi dava fastidio.Una volta mi raccontò che lui le aveva toccato i fianchi e pian piano scese sui glutei, lo raccontava felice, ma a me irritava troppo. Si era lasciata fare ciò da lui senza che ci fosse alcuna relazione tra loro.
Molte ragazze si lasciano toccare da ragazzi con cui non hanno niente, ma io non sono come loro.
Se qualcuno che non è il mio ragazzo mi dovesse sfiorare mi arrabbierei tantissimo e non gliela farei passare liscia!
Pensavo fosse normale provare questo fastidio se un ragazzo si avvica alla tua migliore amica, anche se lei ne era felice.
Però più tardi capii il vero motivo...
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The life of any teenager
SpiritualQuesto è un racconto INVENTATO su un'adolescente come tutti gli altri, ma allo stesso tempo diversa. Alcuni potrebbero invidiare la sua vita, mentre altri provano compassione per lei. Si chiama Alaska Niltson, la sua vita spensierata è finita all'e...