The life of any teenager

Diversità

Credo di aver già detto più volte che sono diversa dalle altre ragazze della mia età, sia caratterialmente sia come famiglia. Anche il modo di pensare è diverso.
Mi ha sempre dato fastidio quando si facevano discorsi su quale sesso sia superiore, ciò spiega perché ho portato i diritti delle donne all'esame di terza media.
Molti miei compagni dicevano sempre "le donne sono inferiori", io avrei voluto dirgli tutto ciò che pensavo e contraddirli, ma non riuscivo a parlargli se non ci avevo confidenza. E non avevo confidenza quasi con nessuno.
Questa cosa mi diede molto sui nervi.

Un'altra cosa per cui mi battevo era l'ambiente e gli animali. Ormai l'uomo sta rovinando il pianeta e l'unica cosa che posso fare per contribuire a evitare ciò è fare la raccolta differenziata. Cercai di convincere mia madre per mesi a farla e lei diceva che avrebbe dovuto fare spazio per i bidoni per mesi e mesi.
Anche gli animali sono in pericolo. Ed io amo gli animali.

Volevo diventare un'attivista, ma non sapevo come. Avrei tanto voluto battermi su questi temi che avevo tanto a cuore.
Pensavo diversamente anche sui ragazzi. Tutte si fidanzavano giusto per avere un ragazzo e fare le prime esperienze, anche se non era qualcosa di serio. Io invece no. Se non avessi trovato il ragazzo giusto per me non mi sarei fidanzata con nessuno. Provai a cercarlo e mi sentii con qualcuno, ma non accadde niente con nessuno di loro.
Ormai la generazione a cui appartenevo non pensava al vero amore, ma solo al divertimento.

Dopo Matt mi presi una pausa con i ragazzi. E lo stesso Tyler, che mi aveva consigliato questa pausa, mi iniziò a parlare di un ragazzo e a chiedermi se lo volessi conoscere, dopo mesi che non sentivo nessuno. Riley e Roxy dicevano che potevo provarci, magari mi facevo anche solo un nuovo amico. Ma io non riuscivo, avevo troppi pensieri in testa e non stavo bene con me stessa. Ero sempre scontrosa, non ero più la vera me. Non volevo farmi conoscere con questa versione. Ormai non ero più felice.
Sorridevo per un secondo, ma poi i pensieri si facevano sentire e quel pizzico di gioia svaniva in un attimo.