𝐋𝐨𝐯𝐞 𝐎𝐟 𝐌𝐲 𝐋𝐢𝐟𝐞 [𝐉𝐨𝐡𝐧 𝐃𝐞𝐚𝐜𝐨𝐧]

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Era come rivivere l'incubo del 1971, quando avevo soltanto diciassette anni ed ero piena di paure. Non vedevo Bea e Lily da allora.

"amore, va tutto bene?" i suoni ovattati e la voce di John mi parvero essere lontanissimi. Ogni cosa aveva cominciato a girare.

"Lei è la nuova moglie di mio padre.." indicai con un cenno della testa, sussurrando ancora sconvolta. Si stavano avvicinando tutti insieme. "..e lei-" "Maggie!" esclamò Bea, che fino a quel momento aveva guardato nella nostra direzione con curiosità. Non aveva riconosciuto John..ma d'altronde, come avrebbe potuto una persona così vuota riuscirci?

"sorella, quanto sei cresciuta!" continuò. I suoi giochetti per apparire sinceramente felice di rivedermi non attaccavano: la tattica di Bea, per qualche motivo, era quella di fare colpo. Chiamarmi sorella, poi, quando non aveva fatto altro che spiattellarmi in faccia la vita che avrei voluto io, con mio padre, con la mia famiglia, e che non avrei mai avuto.

Non avevo mai dimenticato l'astio e lo scherno con cui si rivolsero a mia madre, e non sarei mai stata capace di perdonare. "anche tu" sputai fuori. Ed effettivamente, era cresciuta in altezza, ma il suo viso da bambina e il suo atteggiamento infantile erano rimasti lì. Percepii la mano del bassista poggiarsi sulla mia schiena, quasi volesse farmi capire che non mi avrebbe mai lasciata sola.

"perché non ci presenti il tuo amico?" domandò Lily fingendo un sorriso di cortesia. Orgogliosa com'ero, presi John per mano e con sguardo fiero, annunciai. "vi presento John Deacon, il mio fidanzato"

Bea indurì all'improvviso lo sguardo. Credeva davvero di conquistare il mio uomo con tanta frivolezza?

"vi lasciamo fare un giro" continuai divertita , facendo per trascinarmi John alla ricerca di Dominique e Franny. Peccato che la voce seria con cui mio padre mi richiamò, e gli occhi imploranti, mi fecero gelare sul posto. Di certo non avevo voglia di discutere in un giorno di festa come quello. Lily e Bea si allontanarono infastidite, e Paul - papà - si avvicinò insicuro.

"posso rubarti la dama per qualche secondo, John?"

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Ci guardavamo senza dire una parola. Credevo avesse qualcosa di serio da dirmi, eppure se ne stava lì fuori a girarsi i pollici, in attesa di qualcosa. "Allora? Vorrei tornare a festeggiare con la mia famiglia"

Perché i ragazzi erano davvero la mia famiglia. Freddie, Brian, Roger, John, Franny, Dominique e la mamma. Una rivincita per chi non ha avuto la fortuna di crescere come avrebbe sempre voluto.

"avevo ricevuto l'invito di tua madre, ed era chiaramente specificato che non avrebbe gradito presenze esterne all'infuori di me. Ho pensato, ''è un buon compromesso'' considerato quello che vi ho fatto. Con quale coraggio avrei potuto mettere piede qui, presentandomi con la mia nuova famiglia, quando ho abbandonato quella di cui avrei dovuto prendermi cura? Ma Lily ha trovato la lettera, e non ci sono stati versi.."