RINGRAZIAMENTI

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La storia di Aidan mi faceva molta paura: paura di non riuscire ad esprimere, nel modo corretto, ciò che lui provava.
Paura di sbagliare in qualcosa, che fosse una parola o addirittura un concetto.
Paura di invadere un confine fin troppo barricato e paura di farlo nel modo scorretto.

Ma poi mi sono buttata, mi sono lanciata nello scrivere questa storia che ormai da parecchi mesi mi ronzava in testa.
Perché, la sua, non era una voce da ignorare, ma da far sentire col volume al massimo.
La storia di Aidan, purtroppo, seppure inventata da me, è una realtà che fin troppi bambini hanno vissuto e che ha lasciato cicatrici indelebili nelle loro vite.
La storia di Aidan non è solo una storia, ma è un percorso che ha portato, sia me che lui, a crescere.
Mi sono emozionata tanto nello scrivere certi capitoli e sentivo un vuoto enorme nel petto non appena finivo e rileggevo, immedesimandosi in quello che provava: un dolore dilaniante, mischiato al senso di colpa.
Perché sì, se c'è una cosa ancora peggiore del dolore fisico, è il dolore mentale. Peggior nemico di noi stessi.

Ollie lo ha portato fuori da questo continuo loop autodistruttivo e questo, lui, non lo dimenticherà mai. Gli ha insegnato ad amare, non si sa se nel modo giusto, ma a modo suo, anzi, a modo loro.

Ognuno di noi ha un'Alba dentro, ed è molto più luminosa e bella di quanto possiate immaginare. Forse è nascosta sotto muri e sotto macerie, ma c'è ed è pronta ad illuminare tutto, se solo glielo permettessimo.
Abbiate sempre fiducia in voi stessi, non sottovalutatevi mai e guardatevi allo specchio sorridendo, perché, la figura che vedrete riflessa davanti a voi, non ha niente di fuori posto o niente di imperfetto, è semplicemente quello che siete e voi dovreste andarne fieri, sempre.

Ogni persona ha la sua storia, ogni persona soffre per qualcosa e tutti, e sottolineo proprio tutti, hanno delle insicurezze. A volte fanno un male indescrivibile, a volte meno, ma ci sono e sono alimentate solo ed unicamente da noi stessi.
Basta vedersi sbagliati, basta odiarsi per qualche chilo in più o qualche chilo in meno, basta vergognarsi per una nostra passione o per un nostro hobby ritenuto "strano" e basta dare ascolto a coloro che giudicano senza sapere e solo per ferire.

Dobbiamo imparare ad amarci, a volerci bene e, cosa più importante, dobbiamo imparare a mettere la parola fine alle relazioni che ci fanno stare male.
Non importa quanto tu ti possa sentire morire alla sola idea di non averlo o averla più al tuo fianco, non importa se il legame che vi leghi duri anni e avete paura di spezzarlo, non importa se quella persona, un tempo, era diversa...non importa, o meglio, importa, ma siete più importanti voi.

È una cosa bellissima mettere la persona amata al primo posto, è una cosa che fa stare bene lei, ma soprattutto noi, ma questa non è una buona motivazione per annullarci. E, soprattutto, non da il diritto a quello specifico soggetto di trattarci come se valessimo meno di zero.

Fidatevi di voi stessi, abbiate il coraggio di sperimentare, di sognare in grande, di ridere, di gioire e di urlare. E piangete, piangete perché fa tremendamente bene.
Trovate la vostra Alba, ovunque essa sia.
Pretendiate il meglio, aspirate a qualcosa di sempre più alto e non accontentatevi mai.
È meglio il pentimento, che il rimpianto. Ve lo giuro.

Siate semplicemente voi stessi. Sempre, in qualsiasi contesto e in qualsiasi ambiente.
Non adattatevi mai a qualcun altro, non sottomettetevi mai a nessuno e camminate con la testa alta, perché valete e lo dimostrerete al mondo intero.

Vorrei ringraziare, con tutto il cuore, sia Aidan che Ollie.
Mi avete accompagnata in questi mesi e la vostra lotta andrà avanti in eterno.
Avete un pezzettino del mio cuore e so che lo costudirete, con cura, per sempre.

Vorrei ringraziare tutte le persone che mi sono state accanto nella stesura e tutti i consigli e le opinioni che mi hanno dato. Senza di voi, sarebbe stato molto più difficile. Per cui grazie, grazie davvero.

Stringimi ancora un po' racconta la storia di un po' tutti, da chi ci si può rispecchiar di più a chi ci si rispecchia di meno. Ma il messaggio è uno ed è la cosa più importante: tu vali, ficcatelo in testa.

E poi, ovviamente, ringrazio voi per aver letto la mia storia. Vi ringrazio infinitamente del supporto e dei dolcissimi commenti che, ogni volta, mi fanno sciogliere.
Siete magici ed io vi amo alla follia.
Vi mando un enorme bacio.
Martina🦋

Martina🦋

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Stringimi ancora un po' (Romance)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora