-Mio Dio...non oso nemmeno immaginare cosa sarebbe successo, se lui non fosse arrivato in tempo.-
-Lo so, sono stata fortunata.-
Sarah mi guarda con sguardo preoccupato e si avvicina a me, stringendomi tra le sue braccia. -Mi dispiace tanto per quello che ti è successo.-
Accenno un sorriso. -Fortunatamente, sto bene.-
-Aidan è stato veramente carino.-Arrossisco all'istante, ripensando a quello che è successo in macchina. Ma poi mi prendo a schiaffi da sola al pensiero che, se non fosse arrivato Theo, ci saremmo baciati. Non so veramente cosa mi sia preso.
-Sì, è arrivato al momento giusto, ma lo avrebbe fatto per qualsiasi altra ragazza, nella mia stessa situazione.-
-Non lo metto in dubbio, certo, ma non credo si sarebbe fatto spaccare la faccia per chiunque. Da quello che mi hai raccontato, non ha esitato un secondo a difenderti.- mi fa un sorriso furbo, ma la liquido all'istante cambiando argomento.
-Come va con Samuel?-
Diventa rossa come un peperone e abbassa lo sguardo.
-Mi devi dire qualcosa, Sarah?- il mio tono divertito le rifà alzare gli occhi, ma il sorriso che cerca di trattenere non mi passa inosservato.
-Mi ha chiesto di uscire, martedì sera.- sussurra.
-È fantastico!- urlo entusiasta.
-Gli ho detto di no.- sputa, spegnendo tutta la mia felicità.-Cosa? E perché?-
-E se non gli piacessi? E se, conoscendomi, perdesse tutto il suo interesse nei miei confronti?-
-Sarah.- prendo le sue mani nelle mie. -Se non uscirai con lui non lo scoprirai mai.-
-Lo so, ma...-
-Richiamalo, digli che hai cambiato idea.-
-Cosa? Sei pazza?-
-No, sto solo cercando di non farti sprecare questa occasione. Samuel è un ragazzo con la testa sulle spalle ed è il ragazzo giusto per te.--E che ne sai tu?- chiede con una smorfia in volto.
-Che ne sai tu che non lo sia, invece?-
-Ok, ok. Mi hai convinta, ma...cosa gli dico? Che ho semplicemente cambiato idea?-
-Parlagli domani in università...digli che l'impegno che avevi per quella sera è stato rimandato e che quindi sei libera.-
Ci riflette, non convinta delle mie parole, ma poi annuisce.
-Ti piace davvero tanto, vero?- le chiedo con tono dolce.
Annuisce dolcemente, facendomi sorridere.-È un ragazzo fortunato.- sussurro.
Sorride pure lei, rialzandosi in piedi e prendendo la giacca. -Meglio che vada...è tardi.-
Mi alzo anche io e le lascio un bacio sulla guancia. -A domani.--Se mi sveglio presto, passo a prendere dei cornetti domani mattina. Che gusto vorresti?-
Il mio volto si illumina. -Pistacchio, se c'è...altrimenti cioccolato.-
-Va bene.- si avvicina alla porta e mi lancia un bacio volante. -Buonanotte Ollie e...grazie.-
Le sorrido e la guardo chiudersi la porta alle spalle.Mi lancio sul letto a peso morto e sospiro.
Sarah ha ragione...non oso nemmeno immaginare cosa sarebbe successo se Aidan non fosse arrivato in tempo...è stato davvero dolce con me e non so spiegarmi la forte emozione che ho provato, mentre mi racchiudeva tra le sue braccia. Non mi sono mai sentita così al sicuro e allo stesso tempo in pericolo come in quel momento. Non avrei mai più voluto staccarmi da lui e questo non va bene, non va bene per niente.Non ho mai conosciuto questa versione di Aidan e dubito la rivedrò tanto presto, ma ormai ho capito che non sia proprio il cattivo ragazzo che vuole, invece, far credere agli altri. Ed ho paura che, questa sua versione, mi piaccia un po' troppo.
Il modo in cui mi ha stretta...in cui mi ha accarezzata e fatta sentire...non lo avevo mai provato con nessun altro.
Mi giro su un fianco e fisso il telefono in preda a una voglia che, neanche se volessi, potrei spiegarmi...l'impulso di scrivergli un messaggio mi sta tentando fin troppo e così mi alzo, andandomi a buttare sotto il getto d'acqua calda della doccia.
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Stringimi ancora un po' (Romance)
RomansaOllie è una ragazza pronta a cambiare vita con l'inizio del college. Ha un obbiettivo in testa: laurearsi ed avverare il suo più grande sogno. È determinata, ma anche dolce e sensibile, ed infatti non vede l'ora di rivedere il fratello maggiore, ch...