Rubino

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"Bene,ora che siamo tutti e tre qua,possiamo parlare della vostra missione",ci sedemmo difronte a Magnus,"Ehm si anche perché Alberto non mi ha detto granché",l'uomo seduto accanto a me sorrise sotto i baffi,"Oh Oh voleva tenerti sulle spine insomma",Magnus mi mostró un papiro e un taccuino,"Forse questo ti rinfrescherà la memoria",quando presi fra le mani il taccuino e lo aprì,mi venne un colpo,"CHE COSA?!".
Lo guardai e riguardai il taccuino.
"Ma-ma questa...Questa...".
Mi batteva forte il cuore.
"È proprio la sua scrittura",disse Alby appoggiando la mano sul mio braccio,lo guardai con le lacrime,"Lo aveva lasciato a mio padre,il quale doveva finire la loro ricerca,purtroppo tuo nonno in quel periodo dovette abbandonare gli scavi per un'altra avventura",guardai Magnus,era felice di parlarne,lo si sentiva dallo sguardo,pieno di ricordi,"Ma di cosa si tratta?".
"Vedi piccola Jones,si tratta del Rubino di Cheope.
Un rubino che doveva essere regalato alla moglie Merites I",corrugai la fronte confusa,"Ma lei è morta prima di Cheope...".
"Si dice che sia morta per colpa di quel rubino",guardai negli occhi Magnus,"Vuoi dire che è maledetto?!".
I due mi guardarono,"Sono leggende,no?".
Fulminai con lo sguardo Alberto...

Me ne andai sbattendo tutte le porte che trovai,"E dai Elys!
Elyyys!
Un briciolo di avventura! A te piacciono queste cose!".
Le mie gambe si puntarono a terra,"Alberto Angela...Ti ricordo che MI SONO RITROVATA CON LA CODA DA SIRENA PER UNA CAVOLO DI MALEDIZIONE!".
Urlai indicando le mie gambe,"Elys...Lo sai anche tu che gli egiziani hanno sempre messo storie su maledizioni mai esistite!".
Sospirai.
"Lo so lo so,per tenere lontani i ladri di tombe...",ci guardammo,in mezzo al marciapiede,fuori dal museo,"Però non capisco perché il nonno abbia mollato questo incarico".
"Hai sentito Magnus,tuo nonno aveva un altro incarico,forse questo era un lavoro troppo lungo per lui",eppure qualcosa non mi tornava,"Forse hai ragione...Forse".
ALBY.
Alla fine riuscimmo a convincere Elys.
Magnus ci avrebbe dato qualsiasi cosa per portare a termine questo incarico.
E io volevo farlo a tutti i costi,era una grande opportunità per noi,anni e anni di ricerca sul rubino di Cheope...

Guardai Elys seduta in veranda a leggere e rileggere il taccuino di suo nonno,senza quello non avremmo mai trovato le risposte alle nostre domande,"Trovato nulla?".
Chiesi sedendomi difronte a lei,"Sni,ma devo leggerlo con calma".
"Quanta calma?".
Alzò un sopracciglio,"Come mai tutta questa fretta Alby?".
Sorrisi per distrarla,"Nulla chiedevo,visto che siamo già qua prima iniziamo meglio è",iniziò a squadrarmi...

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