Un pizzico di storia.

Bombole

"Questo Massimo,non lo conosci è da poco a Capri", Umberto mi fece strada verso il negozio di attrezzatura subacquea,aveva deciso di pagare lui,"Lo sai che il museo mi finanzia tutto",mi diede un bacio sulla fronte,
"Sisi, ma un po' di aiuto non guasta mai".
"Umberto! Che bello vederti!".
Ed ecco colui che doveva essere Massimo,alto,biondo e occhi azzurri anche lui,i due si abbracciarono,"Massimo caro,ti presento Elys Jones. La musa di Capri".
Ci stringemmo la mano,"La musa di Capri...Se mi permetti...direi la sirena di Capri,i suoi occhi rapirebbero il cuore di ogni marinaio".
Sorrisi,"Spero solo di rapire il cuore di Capri. Non voglio nessuno sulla coscienza".
"Sempre modesta lei. Hai preparato quello che ti avevo chiesto?".
Massimo indicò ad Umberto le bombele,erano nuove di zecca, pagò e andammo verso il porto,avevamo deciso di andare a fare un salto alle grotte.

Tornati in hotel,lo vidi,in piedi davanti alla hall.
Sentii il cuore fare un tonfo nel petto.
I suoi occhi.
I suoi capelli.
Il suo viso stanco.
Era abbronzato...
"Ciao".
Mi disse togliendo il cappello,il mio cappello...
"Lei chi sarebbe?".
Chiese Umberto mettendosi in mezzo.
"Angela. Alberto Angela".
Lo sguardo di Alby tornò su di me,mi fece l'occhiolino e sorrise...
Dannazione...