Un pizzico di storia.

Viaggio

Ero riuscita a trovare un passaggio fino al confine,erano le 4 del mattino quando scesi in strada ad aspettare il mio trasportatore,"Dove vai?".
Era Alberto,"Parto".
"Scusa? Dove vai?!".
Mi sistemai il cappello,"Sul confine,a cercare la città".
"Elys ti prego,ti porto in Messico con me".
Lo guardai.
"Ma non riesci a capire quanto sia importante per me?".
"E tu non riesci a capire quanto sei importante tu per me?".
In quel momento il clacson suonò era arrivato il mio mezzo,"Perdonami",sospirai,"Vengo anche io!".
Mi superò per salire sul camion,"Cosa?!".
Mi sorrise,"Dai sali!".
ALBERTO.
Durante il tragitto Elys si addormentò sulle mie gambe,era carina e buffa al tempo stesso,peccato che a rovinare l'atmosfera c'era mio cugino,il quale dormiva sulla mia spalla.
Mancavano ancora cinque ore di viaggio.
Volevo dormire anche io,ma su un letto...

"Oi! Oi!".
Venni scosso per le braccia,"Ma che caz-", davanti a me trovai mio cugino,"Siamo arrivati".
Scesi dal camion e trovai Elys seduta fuori una casa,in compagnia di una vecchietta,"La tua bella si fa leggere le carte",mi massaggiai la spalla e andai da lei.
"Uhuh! Avrai dei cambiamenti niña".
La donna stava maneggiando delle pietre e delle carte,"Che tipo di cambiamenti? Soldi?".
Chiese la ragazza tutta entusiasta,la vecchia mi guardò,"Oh tu dovrai avere molta pazienza",sorrisi e diedi un bacio sulla guancia ad Elys,"Avrai dei cambiamenti fisici bella mia",rispose la signora soffiando della polvere sul viso della ragazza.
Trovammo una specie di albergo,Dante prese una stanza per sé mentre io ed Elys...
"Dai facciamoci le coccole",le dissi appoggiando il viso sul suo petto,"Cambiamenti fisici...",sbuffai,"È da tempo che non ti vedo,possiamo fare le cose che fanno gli adulti?!".
Protestai come un bambino quando non riceve il suo giocattolo preferito.
"Alberto...Mi vedi cambiata?".
La allontanai da me per guardarla meglio,"Mh un pochino,ti sei abbronzata,ma sei sempre stupenda!".
Le risposi stringendola a me,"Mi sei mancato",disse accarezzandomi i capelli e con voce tenera....

Mi svegliai con un sorriso e una fame da lupi, Elys era già pronta a partire,"Ma che ore sono?".
Le chiesi cercando l'orologio,"Sono le 9 daiiii",la presi per i fianchi e la buttai sul letto,"Che ne dici? Coccole mattutine?".
Mi spostò,"Ma che ti prende? Non avevi tutta questa voglia di sesso mesi fa",in effetti aveva ragione...
"E che sei dannatamente sexy con questa luce sudamericana",mi guardò male,"Abbiamo un tesoro da trovare",mi arresi, l'unico suo pensiero era quella città dorata....