Un pizzico di storia.

Polizia?Corri!

Costrinsi Dante ad andare al mercato nero,dovevo trovare qualcuno con cui fare un barato,"Sei sicura che qua troveremo qualcosa?".
Sorrisi guardandomi intorno,"Certamente,siamo qua apposta...".
I miei occhi caddero su un pezzo di stoffa,era una mappa,era simile a quella che avevamo trovato io e Alby,andiamo verso la bancarella,stavo per afferrare la mappa quando mi arrivò una bacchetta sulle mani,"AHIO!".
L'uomo davanti a me,armato di bacchetta doveva essere armato,"Che vuoi ragazzina?".
Indicai la mappa,"Quella vale una fortuna!".
"Quello straccio colorato?!Pff al massimo ti posso dare un orologio d'argento".
Scosse la testa.
"Ma è almeno autentica?".
L'uomo mi afferrò per il colletto della camicia,"Hey mocciosa! Non vendo cinesate! È tutto autentico qua! Pezzi di storia!".
"Possiamo darle un orologio d'argento e uno d'oro,se vuoi",aggiunse Dante in mio aiuto, l'uomo mi lasciò e ci guardò con sospetto,"Non siete turisti voi due".
"E tu non sei un venditore autorizzato se la mettiamo così".
Afferrò i due orologi e finalmente mi consegnò la mappa,"In 48 ore dovrei sistemarla,non so se sia anche questa autentica o no".
"Fatto sta che il mio orologio è andato,hey Jones...Mi devi un Rolex giapponese".
Sbuffai divertita alle proteste di Dante, quando...
"AL LADRO! QUELLA RAGAZZA MI HA TRUFFATO! AL LADRO!".
Ci girammo e dietro di noi c'erano due poliziotti che ci urlavano contro correndo,ci guardammo,"VIA!".
Era impossibile correre in mezzo al mercato,fra bancarelle e persone,"PERMESSO!".
Sembrava di essere ad una corsa ostacoli,che bastardo quello,si era intascato due orologi ed era un venditore,certo che qua le cose erano fatte all'incontrario.
"Jones dobbiamo dividerci".
Propose Dante,"Ottima idea!".
Ci facemmo l'occhiolino e ci separammo,"FERMATEVI LADRI!".
Dovevo essere più veloce del poliziotto,l'unica cosa che potevo fare era quella di confondermi con la folla oppure...
ALBY.
"COOOSA?!".
"Sì...Ti avevo detto che era una iena".
Mi dovetti sedere per non svenire,
"Quanto costa la cauzione?".
"280".
"ALLA FACCIA! COSA CAVOLO HA FATTO?!".
"Ma nulla,un venditore al mercato nero ci ha fregato,io sono riuscito a scappare dalla polizia,ma lei si è fatta beccare,come non so. Io non ho tutti quei soldi e Cassandra non risponde,non posso lasciarla là".
Sospirai,"Ho capito...Dante,ci penso io. Dov'è che siete?".
ELYS.
"MA TI SEI COMPLETAMENTE BEVUTA IL CERVELLO?!".
Ora anche Alberto mi stava urlando contro,"Hey! Sono io quella dietro le sbarre,non tu!".
"Ma poi che cavolo ci fate in Brasile?!".
Strinse le sbarre fra le mani,"Per El Dorado".
Lo sguardo di Alby si fece serio,"Ne avevamo già parlato".
"Ma è possibile che nessuno capisce?! Non sto diventando pazza! Quella città esiste! E io so dov'è!".
Si mise una mano sulla fronte,"Elys... Meglio se torni in Italia".
Tirai un calcio,"Tornaci tu cazzo! Nessuno ha chiesto il tuo aiuto Angela. Anzi non ho chiesto nemmeno il TUO!".
Urlai indicando Dante il quale non era minimamente interessato della cosa.