Capri

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Quel colore azzurro come il cielo,mi era mancato...
Scesi dalla traghetto e misi piede su Capri.
Quest'isola mi aveva regalato tante emozioni,ci venivi con i miei genitori e i nonni da piccola,fu qui che iniziai a fare immersioni per la prima volta,passare l'estate qua era la cosa più bella di tutte.

Andai a Villa Isabella, proprio qui passavamo le vacanze,mi affacciai al balcone della mia camera,la vista sul mare e sui faraglioni ti riempiva il cuore di gioia,mi cambiai e andai a fare due passi in paese.
Era pieno di turisti,mi fermai in un bar,mi sedetti proprio sul terrazzino,presi il mio bicchiere di vino rosso e mi godetti il sole che mi baciava la pelle.
"Non ti smentisci mai".
Sobbalzai.
"La tua eleganza,anche nei più piccoli dei movimenti... è incantevole,la principessa di Capri è tornata".
Sorrisi mordendomi il labbro.
Abbassai gli occhiali da sole ed eccolo là,alto, elegante,sorridente e pieno di energia.
Umberto Galiano.
L'uomo più affascinante di Capri, soprannominato il Re dell'isola.
Sorseggiai il mio vino,ma quando appoggiai il bicchiere,mi ritrovai il suo pollice sul mio labbro inferiore,"Carnose e rosse,come le rose che ti ho lasciato sul letto".
Ci guardammo negli occhi.
Il mio cuore non smetteva di battere forte.
I suoi dannati occhi azzurri erano due calamite.
"Ti odio".
Sorrise,"Elys...so che mi odi".

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