Twenty Four.

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"Cat." Dissi con il broncio aprendo le braccia appena la mora mi aprì la porta.

"Hey, che ti succede?" Mi abbracciò e mi fece accomodare, lasciai le scarpe vicino alla porta e posai la roba sul divano.

"Dobbiamo parlare" Dissi buttandomi di peso sul divano, abbracciai un cuscino e aspettai la risposta della mia amica.

"Dimmi tutto."

La guardai alzando un sopracciglio e lei sorrise.

"Okay, Niall."

Sorrisi, lei capiva tutto, che avrei fatto quando, finita la scuola, se ne sarà andata?

"Sai che facciamo tesoro? Mangiamo la pizza e poi parliamo."

"Meglio, vah."

**

Avevo la pancia piena, salii le scale e andai in camera di Cat senza neanche aspettarla. Ormai ero abituata a conportarmi come se fosse stata casa mia, dato che ero sempre lì.

Sentii delle voci giù ma non ci feci caso, poi qualcuno salì le scale ed entrò in camera.

Davo le spalle alla porta e stavo guardando una cornice che stava sul comò di Cat: era una nostra foto, una delle prime, quando eravamo ancora frangetta e apparecchio diciamo.

Non appena sentii la porta chiudersi parlai. "Niall è una testa di cazzo." Ammisi tirando su con il naso.

Due braccia mi strinsero da dietro facendomi sobbalzare ed una voce maschile riempì la stanza. "Davvero?"

Guardai le mani sulla mia pancia e capii, oltre che dalla voce, che quella persona non era affatto Cat, ma suo fratello.

"Luke." Risi girandomi, mi aggrappai alla sua maglietta mentre lui mi cingeva i fianchi con le sue forti braccia.

Mi baciò la guancia e appoggiò il mento sulla mia testa che era appoggiata al suo petto.

In quel momento, qualcun'altro entrò in camera.

"No, che schifo! Non qui vi prego, vi scongiuro, vi suppl-"

"Smettila, non stiamo facendo nulla." La interruppe freddo Luke.

Non badai al battibecchiare dei due e affondai la testa sul petto di Luke.

Lui se ne accorse e mi guardò perplesso, mi accarezzò la testa e io strinsi gli occhi.

"Hey hey, tutto bene?"

Scossi la testa, il biondo mi prese il mento con due dita e mi guardò attentamente.

"Voglio Niall, lo voglio più di qualsiasi altra cosa, Luke."

"E lo avrai, molto presto." Mi sorrise accarezzandomi una guancia.

Dopo avermi un po' coccolato, Luke io e Cat ci sedemmo sul letto di quest'ultima per parlare.

"Perchè continui a dirmi che lo avrò presto?" Chiesi al biondo buttandomi a peso morto all'indietro.

"Perchè è la verità, lo vedo, sai?" Mi alzai guardandolo meglio negli occhi, "Lo vedo quando ogni volta ti viene a prendere a scuola, in discoteca l'altra sera, poi come mi ha raccontato Calum che ti è venuto a prendere.. Gli piaci Asia, ma davvero tanto."

Sentendo quelle parole lo stomaco iniziò a chiudersi.

"È solo che dobbiamo fare qualcosa così che lui intervenga." Continuò Cat.

"E cosa?" Chiesi con la faccia tenuta in piedi dai miei palmi.

Ci guardammo per un po' quando Cat si illuminò.

"Potresti far finta di stare con mio fratello! Già lo hai fatto in discoteca, non penso ti dia fastidio rifarlo."

"E con questo che succederebbe?" Non la seguivo.

"Con questo vedremo la sua reazione, Asia. Sarà gelosissimo." Intervenne Luke.

Mh, me gusta.

"Ma, Niall, come si comporta quando sei con qualcun'altro ragazzo?" Chiese curiosa Cat.

"Beh oddio, di solito si arrabbia parecchio, cioè sembra che io non possa essere toccata da nessuno, tipo."

"Ma allo Shark come si era comportato?" Continuò lei.

"Beh oddio, era parecchio fatto ma si poteva benissimo vedere la sua voglia immensa di stramgolarmi." Aggiunse Luke ridendo.

"Ma allora è cotto!" Urlacchiò Cat battendo le mani eccitata.

Ce la dovevo fare, dovevo avere Niall.

Lo amavo troppo quel ragazzo, e doveva assolutamente essere mio.

"Bene, che il piano facciamo-ingelosire-Horan-fino-al-midollo abbia inizio, amore." Mi fece l'occhiolino Luke e io scoppiai in una risatina isterica.

Lullaby. {n.h}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora