Appena chiusi il quaderno di matematica il telefono vibrò. Allungai il braccio per prenderlo dato che vibrando si era allontanato un po'.
Sperai fino all'ultimo fosse un suo messaggio. Lo aprii e lessi il suo nome con un colpo al cuore.
Da: Ni.
Piccolina! Dì agli altri che stasera non torno, sto a dormire da lei.
Oh okay, magari mi aspettavo un suo messaggio un po' diverso.. Gli risposi.
A: Ni.
Ni! Okay glielo dico subito.. ma, per che ora credi di tornare domani mattina??
Inviando il messaggio pensai subito a lui, rimaneva a dormire lì. Chissà cosa gli avrebbe fatto. E pensai poi automaticamente allo standard di ragazze che aveva Niall, non mi avrebbe neanche mai guardata.
La vibrazione del telefono mi svegliò dai pensieri facendomi sobbalzare.
Da: Ni.
Dio quanto sei noiosa, Asia! La mattina accompagno Viola a scuola, vado un attimo in negozio a sistemare due cose e riesco a venirti a prendere, tranquilla.
Sbuffai leggendo il nome menzionato nell'ultimo messaggio e risposi per l'ultima volta.
A: Ni.
Uh ma allora si chiama Viola! Quando credevi di dircelo?
Vabbeh allora ti aspetto domani dopo scuola. Divertiti.
Inviai, volevo scrivergli anche un 'fa attenzione' ma mi sentivo troppo patetica.
Diedi un ultimo sguardo al telefono e lo lanciai sul letto.
Decisi di scendere giù per bere un bicchiere di succo.
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"Haz" dissi sorridendo avviandomi versi la cucina.
"Hey!" rispose lui alzandosi e saltellando verso la cucina. Mentre prendevo il succo dal frigo, lui si sedette sul bancone facendo penzolare le gambe.
"Che mi dici di nuovo?" mi fermai con la bottiglia di succo in mano. "..allora?"
"Uhmm.. nulla nulla" sorrisi dopo aver scosso la testa sorridendo.
"Asietta mia, io ti conosco" cantilenò saltando giù dal bancone avvicinandosi a me.
Finii di bere il succo, dopodichè rimisi il succo in frigo e il bicchiere nel lavandino. Quando mi girai mi trovai Harry davanti sorridente.
Sbuffai ridendo leggermente, quanto poteva conoscermi? Lo abbracciai e mi fece dondolare un po'.
Mi staccai e mi sedetti sul bancone con le gambe a penzoloni, come prima era messo lui. Harry invece, prima di avvicinarsi a me, pescò una banana da cesto della frutta che c'era supra il tavolo e si mise tra le mie gambe.
"È così evidente che ci sia qualcosa?" domandai quando lui iniziò ad annuire mentre sbucciava il frutto.
"Niall, vero?" addentò la banana. "Eh già" alzai le spalle.
"Ho scoperto un po' di cose su questa ragazze che frequenta e.." ingoiò il morso guardandomi "..e?"
"..e non mi piace per niente, non solo perchè vorrei che non esistesse" lo vidi ridere, "ma anche per le cose che fa, diciamo."
"Perchè? Cosa fa di strano?" chiese masticando.
Gli spiegai la situazione, quello che mi aveva detto Niall sommando a quello che avevo visto io personalmente. Gli parlai poi del fatto che l'avevo vista con Luke entrare nel bagno.
"Uh" addentò un altro pezzo. "Un morsino?" lo vidi ridere e mi porse il frutto. "Grazie" fece spallucce e andò a buttare via la buccia.
"Secondo te dobbiamo dirglielo o no?" lo vidi avvicinare le sopraciglia, segno che stava pensando.
"Mh, non lo so sinceramente.." si grattò la testa, "vuoi che ne parliamo con gli altri?" a quel punto annuii.
"Ma bisogna decidere quando.."
"Beh, Niall mi ha scritto e ha detto che sta a dormire via questa notte. Quindi avremo campo libero ora." Lo vidi illuminarsi.
"Si perfetto! Vado a chiamare gli altri." Iniziò a saltellare verso le loro camere mentre saltai giù dal bancone.
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"È da tanto che non facciamo riuninione di famiglia!" disse Louis mangiando una patatina.
"Lou, non le abbiamo mai fatte le riunioni di famiglia." Precisò Liam.
"Taci tu." Louis tirò una sberla sulla testa a Liam che sobbalzò. Intanto non potevano mancare le risate di Zayn.
Dio quanto erano infantili, aiutatemi.
"Ragazzi, dai sono seria!" Tutti si girarono verso di me, Liam, Louis e Zayn erano seduti sul divano davanti a me. Harry era steso sul tappeto a messaggiare con non so chi.
"Vai" continuò a ridere Zayn "Ti ascoltiamo."
"Allora, come sapete, Niall esce con una ragazz-" "Viola" aggiunse Harry, io girai la testa squadrandolo e continuai il discorso.
"A parte che a me non piaccia per niente e ogni volta che la vedo mi sale Hitler, è una assoluta troia."
Sentii Liam partire a ridere, trascinando con se Louis. Zayn si stava trattenendo, davvero, apprezzo lo sforzo amico.
"È ovvio che è una troia per te, Asia! Se ti piace, anche la madonna se si mettesse insieme a lui lo sarebbe." Mi fece notare Liam.
A quel punto Zayn partì a ridere, questa volta anche Harry venne influenzato.
Ma guarda che banda di coglioni.
"Ragazzi!" urlai portandomi le mani alla testa.
Dopo che si calmarono, spiegai loro tutto. Da quello che avevo visto a quello che mi disse alla fine Calum.
"Ah ma allora ho capito chi è!" urlacchiò Louis, "Alla festa di.. Luke? Si, mi sembra alla festa di Luke," guardò Zayn per chiedere conferma, quando lui annuì decise di continuare, "iniziò a strusciarsi su di me, ma El appena la vide mi fece uscire dalla pista. Quasi mi staccò un braccio"
Uh ma bene, anche con Louis. Vai così.
"Quindi cosa volevi fare?" mi chiese Zayn.
Bella domanda Zayn, non lo so neanche io.
"Uhmm, in pratica non sapevo se fargli capire chi era Viola veramente o starmene zitta e aspettare che lo scopra da solo."
Ci furono dieci minuti di silenzio, Zayn e Harry sembravano davvero pensarci mentre Liam soffocava le risate con il cuscino guardando Louis che tentava di concentrarsi.
"Io pensavo di tirare fuori il discorso per caso, quando sarò in macchina con lui potrei iniziare dicendo che ho visto Luke con una ragazza.."
Niall mi chiedeva spesso com'era andata la giornata quindi non sarebbe stato strano raccontargli una cosa del genere.
"Uh ragazzi! Sono le sette! Ho il turno tra dieci minuti!" Louis si alzò saltellando da una parte all'altra della stanza finendo fuori dalla porta.
"Quello lo licenzieranno prima o poi." Rise Liam provocando la risata di tutti.
"Noi che facciamo?" Si alzò Harry, "Pizza?"
"Vada per la pizza, io intanto vado a farmi una doccia." Disse Zayn avviandosi verso il bagno.
