Mi sono fermata sui miei passi quando ho sentito la stessa risata profonda e passi pesanti fuori, avvicinarsi lentamente. In preda al panico, ho guardato la cassiera che era già fuori dalla porta di fronte. Ho provato a seguirla, ma la cagna mi ha rinchiuso senza accorgersene. Volevo piangere perché sapevo che se fossi uscita dalla porta o se fossi rimasta, mi sarei incontrata con le loro pistole in entrambi i casi. Il più grosso è entrato per primo e ho preso fiato quando mi sono resa conto che le sue mani erano libere dalle pistole. Alzai lo sguardo e i suoi occhi fumosi erano fissi nei miei. Gli altri tre sono entrati per ultimi, senza nemmeno accorgersi che li fissavo. Ce n'era uno che gli somigliava, solo un po' più basso e con le treccine. Lo guardai di nuovo e si stava avvicinando. Aveva gli occhi più incantevoli che abbia mai visto... era come camminare in una foresta a metà autunno. Era come guardare negli alberi in decomposizione e vedere foglie verdi screziate in tutto il cielo. Era come se entrassi, potessi sentire il calore e perdermi all'istante in trance. Sono tornata alla realtà quando la mia testa ha sbattuto contro il muro. Non mi ero resa conto di aver indietreggiato o di quanto si fosse avvicinato. Potevo sentire l'odore del rum e della cola che emulavano i suoi vestiti di pelle scura. Era enorme. Aveva una struttura femminile, ma era ancora molto muscoloso.
"Non ti ho mai vista prima. Me ne sarei ricordato se l'avessi fatto." Ringhiò piano, ubriaco, con un forte accento tedesco.
Ho aperto la bocca per parlare, ma non è uscito niente. I suoi occhi erano delineati da una fodera scura e la sua pelle non aveva un pelo o una macchia. Aveva un piercing al sopracciglio e un morso di serpente, l'argento nero che scintillava sulla sua pelle di porcellana.
"Chi sei?" Sorrise stordito.
Mi sentivo arrossata e impaurita, ma anche persa nella sua bellezza. Gli altri ormai mi avevano notato e stavano circondando la sua cornice scura per guardarmi. Lo guardai e mi rannicchiai contro il muro mentre parlavo.
Tutto quello che riuscivo a dire era "Sono nuova.." Però è venuta fuori come una domanda.
Il suo sorriso svanì mentre rideva, ma non era una risata gentile. Mi ha fatto temere lui.
"Nuova, eh?" Disse quello con le trecce mentre mi afferrava una ciocca di capelli. Anche lui aveva un accento tedesco. Devono averlo tutti.
"Lei mi piace !" Disse uno degli altri. Tutti risero.Lo guardai di nuovo e mi resi conto che erano ubriachi. Non erano più armati, quindi non avevo tanta paura.
"Mi sono sempre piaciute le bionde." Mi sussurrò nell'orecchio attraverso il cappuccio.
Lo schernii e mi alzai più dritta mentre lo scrollavo di dosso. Mi sono fatta strada da sotto di lui mentre mi guardava. Quando ho iniziato ad allontanarmi, mi ha afferrato il polso. La sua manica si sollevò e potevo vedere file su file di tatuaggi che coprivano le sue vene viola. Mi strinse il polso, afferrando subito l'altro.
"Lasciami andare" l'ho avvertito.
Lui ridacchiò, ma lasciò andare. Poi è diventato serio e ha chiuso di nuovo lo spazio tra di noi. Mi ha afferrato la spalla.
"Non parlare per essere così, cazzo. O ti troverò e ti picchierò fino a farti tingere i capelli di rosso sangue." Disse con un sorriso ormai sadico sul volto.
Afferrai la tanica di benzina, incapace di comprendere quello che aveva appena detto. Adesso ero spaventata, gli altri ci stavano ancora guardando. Erano loro. Guardai di nuovo nei suoi occhi scuri, solo per incontrare di nuovo la sua voce bassa.
"Come ti chiami, bella?" Disse con il suo forte accento tedesco.
"Io-" Non posso dargli il mio vero nome.
"Sono Laurie". dissi con un sospiro.
Si sporse più vicino, abbastanza vicino da farmi venire i brividi lungo la schiena.
"Odio i bugiardi."⭐️Scusate per gli eventuali errori⭐️ a domani💛
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Satan reincarnate- traduzione ita
FanfictionCiao a tutti, è la prima volta che scrivo qua su Wattpad. Adesso sto provando a tradurre "Satan reincarnate" che è tipo "my living nightmare" però questa storia come protagonista ha Bill kaulitz. Spero vi piaccia e spero che la traduzione sia corre...