⚠️ATTENZIONE⚠️questa parte della storia può contenere materiale suggestivo e sensibile.
Sono entrata nell'edificio A e, con mia sorpresa, Stacy era lì, alto e forte sulla soglia. Non volevo davvero che mi vedesse così, quindi l'ho superato.
"Angelina!" Lui ha chiamato.
Fanculo.
"Pensavo che non ti avrei più rivisto oggi!" Gridò eccitato. Sono rimasta lì.
"Uhh.. Sì! Sono appena tornata presto.." Ridacchiai nervosamente.
Non mi ero reso conto di quanto si fosse avvicinato, finché non ho sentito le stesse dita forti sul mio braccio. Mi fece girare e sussultò nel sito del mio collo.
"Cos'è successo.. Angeli-Angelina?" Balbettava.
"Non ho proprio voglia di parlarne" dissi timidamente.
Mi prese per mano e mi condusse su per le scale fino all'incrocio più vicino.
"Angelina che ti è successo al collo?" Disse severamente. Feci per coprirlo con la mano ma lui mi afferrò il polso.
"Stacy..." feci una pausa.
"Smettila di resistere, Angelina." Ho i brividi. Bill ha detto la stessa cosa, proprio prima di puntarmi il coltello al collo. Sospirai.
"Voglio parlare in privato.." sussurrai.
L'ho portato in camera mia e abbiamo parlato nel corridoio. "Sai..sai chi sono i Tokio Hotel?"
La sua pelle marrone dorata era pallida. "In cosa ti sei cacciata?" Ansimò leggermente.
"Bill Kaulitz è successo. Questo è tutto quello che posso davvero dire."
Sembrava preoccupato. Mi ha preso il viso tra le mani e si è avvicinato. Ha premuto brutalmente le sue labbra contro le mie ed è stato fantastico. Ha afferrato il mio carro armato e ho capito che non gliene fregava un cazzo. Voleva solo sesso.
"Fermo Fermo Fermo Fer.." Respirai mentre mi allontanavo. "Questo è sbagliato." dissi aggiustandomi i vestiti.
"No, non lo è, non mi fermerò." Disse con forza.
"Stac-" mi interruppe spingendomi dentro la porta, tenendomi le braccia abbassate. Mi stava baciando su tutto il viso, leccando la mia ferita fresca, mi sentivo disgustata da lui e da me stess.
"FERMATI!!" gridai mentre mi tirava su la camicia. Gli stavo picchiando sulla schiena. Non volevo perdere la mia innocenza venendo stuprata da un... lussurioso uomo sbadato. Specialmente chiamato Stacy.
"No" mi ringhiò all'orecchio mentre si slacciava la cintura. Nessuno era a casa, tutti stavano lavorando. Era anche principalmente una sala vuota, quindi nessuno lo avrebbe beccato. La sua cintura colpì il pavimento, il suono riecheggiò nella mia mente mentre mi schiacciava.
"FERMATI!" Ho pianto. Lacrime vere, che mostrano vera paura.
C'era solo una persona che volevo in quel momento, perché anche se ha cercato di tagliarmi la gola ed era un maiale disgustoso, volevo Bill. Mi sentirei spaventata, ma protetta."FERMATI! Per favore no." Piagnucolai mentre Stacy mi teneva contro la porta, slacciandomi i pantaloni mentre mi palpava il petto.
Volevo vomitare. Ho raggiunto la maniglia della mia porta e, grazie a Dio, ho dimenticato di chiuderla a chiave. Siamo caduti di nuovo nella mia stanza e ho pianto mentre tornavo indietro, mezza nuda. Era il diavolo travestito da uomo.
"Piccola puttanella..." ringhiò mentre marciava verso di me. Mi sono rannicchiata nell'angolo accanto al camino, quando ho sentito un tonfo pesante. Una pozza di sangue scorreva nella mia direzione.
Ho scoperto i miei occhi, ed è stato come il mio sogno vivente, ma anche il mio incubo vivente. Non vedevo l'ora di vedere quei familiari stivali, pantaloni e giacca di pelle spessa. Questa volta la sua faccia è un pasticcio sanguinante. Non era il suo sangue, però, e lo sapevo. Si accovacciò.
"Angelina? Cos'è successo. Perché i tuoi pantaloni sono nei suoi a-" fece una pausa. Lo ha colpito.
Mentre piangevo cercai il suo stivale e lui si sedette dolcemente accanto a me. Non mi importava nemmeno che avesse scoperto dove abitavo, perché fosse qui o che avesse portato con sé una pistola. Sono solo fottutamente grata che si sia presentato prima che perdessi la mia innocenza a causa di un uomo puttana chiamato Stacy.
"Lo conosco" disse.
Alzai lo sguardo, con le lacrime agli occhi.
"Noi siamo amici, lui è in una banda rivale. Deve aver saputo che ti conoscevo... forse ti voleva come leva."
Ho i brividi. Ricominciai a singhiozzare, senza dire nulla.
Bill ha puntato la sua pistola verso la testa di Stacy e ha sparato più volte, spingendolo all'indietro.
"Fottuta fica." sussurrò Bill.
Lo volevo. Non lo odio ma lo odio, ha gli occhi di un angelo, ma era come se Satana fosse inciso nella sua anima. È come se fosse Satana reincarnato. E Katie... tutto quello che mi ha detto... come potevo non odiarlo.
"Grazie." ho tremato.
Mi alzai e mi chiusi nel maestro. Ho pianto, pianto e pianto, desiderando che Katie e il suo amore fossero qui con me. Mi pento di aver "manifestato" Bill qui. Sa dove vivo ora, e ora potrei non essere mai al sicuro.
Le sue ultime parole riecheggiano nella mia mente..
"A meno che tu non voglia un compagno di cuccetta inaspettato!"
"Puttana inutile."
"Non parlarmi così, cazzo!"
Ha costruito così tanta paura in me in soli 2 giorni. Ci vuole talento.
👻scusatemi per gli errori👻 a domani🤍
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Satan reincarnate- traduzione ita
FanfictionCiao a tutti, è la prima volta che scrivo qua su Wattpad. Adesso sto provando a tradurre "Satan reincarnate" che è tipo "my living nightmare" però questa storia come protagonista ha Bill kaulitz. Spero vi piaccia e spero che la traduzione sia corre...