Third person pov
Seoul, Corea del Sud - Casa di Lee Minho
«Hyunjin, non puoi comportati così... Aspetta... PERCHÉ TUTTI TI POSSONO VEDERE?!» chiese anche Minho allarmato.
Tutti i passati si rivolsero di nuovo verso la loro direzione.Hyunjin guardó tutti e sorrise falsamente per poi prendere di nuovo Minho per un braccio e riportarlo dentro casa.
«Devo raccontarti una cosa» disse Hyunjin non appena la porta dietro di loro si chiuse.
_____________________Seoul, Corea del Sud - Casa di Lee Minho
[...]
Hyunjin aveva appena finito di raccontare a Minho tutto quello che era successo. Dall'idea di Chan, all'incontro con Seunghwa e il rituale della reincarnazione.
Minho era semplicemente senza parole.
Non poteva credere alle sue orecchie.
Di solito aveva un carattere molto calmo e sicuramente non si faceva prendere dal panico però in una situazione come l'attuale era inevitabile che accadesse.Cominció a boccheggiare per fare, forse, una delle domande più importanti e idonee da fare in quel momento.
«Tu stai... Hyunjin, tu stai... TRASGREDENDO LE REGOLE DI SATANA?! POTRESTI FINIRE NEL LIMBO COSÌ E NON USCIRE MAI PIÙ! SEI PER CASO IMPAZZITO?!»
«Sono determinato. È diverso» rispose Hyunjin con un'espressione annoiata e infastidita, come se tutto l'entusiasmo di prima si fosse volatizzato nell'aria come polvere.
«Sai vero che se mai dovessi finire nel Limbo il prezzo da pagare per il tuo peccato al demone Amy, uno dei maggiori presidenti degli Inferi, sarà salatissimo?»
«Sì, ma in quel caso mi avvalerei dell'opzione di soddisfare una delle offerte del demone Asmodeus per uscire»
«Le offerte che propone lui sono praticamente impossibili da soddisfare che comportano sempre e solo la distruzione. In poche parole, sarai costretto a rimanere lì per l'eternità! –disse Minho buttandosi una mano sulla fronte– HAI FATTO UNA COMPLETA CAZZATA!»
«Minho lo so, ma io... Io volevo tornare sulla Terra» disse Hyunjin per poi sentire un forte dolore alla testa, segno che qualcuno stava cercando di connettersi con lui attraverso la telecinesi.
|Hyunjin, mi senti? Sei arrivato sulla Terra?| sentí dire da una voce fin troppo conosciuta non appena il dolore lancinante di prima cessò.
«Sì, sono appena arrivato» disse Hyunjin. Minho, vedendolo parlare da solo, capí che si era connesso con qualcuno così si sedette sul divano del salotto vicino al rosso e ascoltò in silenzio.
|C'è qualcuno con te?|
«Sì, Minho. Sono piombato in casa sua»
|Ok. Ascolta, adesso ti ho contattato principalmente per dirti che puoi tornare quando vuoi nel regno degli Inferi anche se adesso hai un corpo.
Appena ti contatto e ti dico che devi venire, tu dei farlo immediatamente!Vorrà dire che è urgente! Satana o qualsiasi altro demone importante starà venendo a controllare personalmente la tua presenza, avendo magari bisogno di te. Chiaro?|«Chiaro» rispose. Detto ciò, Chan arrestó per il momento la connessione.
Hyunjin tornó a guardare Minho in silenzio. Quest'ultimo chiuse gli occhi con forza e poi sospirò rumorosamente.
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✧𝐎𝐔𝐑 𝐋𝐀𝐒𝐓 𝐒𝐈𝐍 || 𝑯𝒚𝒖𝒏𝒍𝒊𝒙✧
Fanfiction[MOMENTANEAMENTE IN PAUSA❥] ➜ Una storia di @t_aechasaurus ➜ 𝙬𝙤𝙧𝙙 𝙘𝙤𝙪𝙣𝙩𝙞𝙣𝙜: 1200/2000 ➜ 𝐎𝐔𝐑 𝐋𝐀𝐒𝐓 𝐒𝐈𝐍 ❥ (𝑯𝒂𝒍𝒇 𝒐𝒇 𝒎𝒚 𝒉𝒆𝒂𝒓𝒕 𝒊𝒔 𝒔𝒕𝒊𝒍𝒍 𝒐𝒏 𝑬𝒂𝒓𝒕𝒉) ➜ 𝐈𝐋 𝐍𝐎𝐒𝐓𝐑𝐎 𝐔𝐋𝐓𝐈𝐌𝐎 𝐏𝐄𝐂𝐂𝐀𝐓𝐎 ❥ (𝑴𝒆𝒕𝒂̀...