✧𝐎𝐔𝐑 𝐋𝐀𝐒𝐓 𝐒𝐈𝐍 || 𝑯𝒚𝒖𝒏𝒍𝒊𝒙✧

✧30. 𝑪𝒊𝒐̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒃𝒓𝒖𝒄𝒊𝒂, 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒊𝒍 𝒇𝒖𝒐𝒄𝒐✧

Third person pov

Jirisan, Gyeongsang, Corea del Sud – Baita del demone Myung Jaehyun

Felix non era d'accordo e comandato da un forte desiderio, prese il viso di Hyunjin tra le sue mani, portandolo nella posizione di prima.
Inutile dire che Hyunjin sbarró gli occhi dalla sorpresa dell'azione.

«Hai intenzione di scappare di nuovo?» chiese Felix con molta calma e la voce bassa.

«Felix, che -.. Ti stai cacciando in un enorme guaio» disse piano e seriamente il demone, avvertendolo.

«Hai paura?»

«Io no, ma tu dovresti averne»
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Jirisan, Gyeongsang, Corea del Sud – Baita del demone Myung Jaehyun

«Non ne ho»

«Felix, ti stai cacci-» inizió a dire, ma non finí nemmeno che il suo interlocutore lo sovrastó con un'altra frase che lo spiazzó.

«Amo cacciarmi in guai del genere» affermó con un sorriso. Hyunjin se possibile spalancò ancora di più gli occhi.

~Che cosa gli sta succedendo? Non si è mai comportato così~

«Sai ho compreso perfettamente il tuo discorso di prima e, devo confessare, che il buio ora mi piace. Ho questa collana –disse toccandola leggermente– e da quella notte in spiaggia, io penso sempre a te quando vengo avvolto dall'oscurità. Con te non ho piú paura di niente, Hyunjin»

~Io non ti posso più respingere. Scusami Felix per quello che sto per fare~

Iniziarono ad avvicinarsi molto lentamente guardandosi negli occhi come se volessero scrutarsi le anime a vicenda, per capire se quello che stava succedendo era per il volere di entrambi.

Il primo a fare un passo verso il peccato fu Hyunjin che spostò gli occhi sulle labbra di Felix. Però poco dopo la stessa azione venne svolta dall'altro nei confronti del demone.

Ora entrambi avevano lo sguardo posato sulle labbra dell'altro e nessuno dei due osava proseguire oltre nell'avvicinarsi, parevano quasi pietrificati.

Hyunjin deglutí visibilmente e questo non fece altro che alimentare una strana sensazione nei cuori e nei sentimenti di entrambi, che seppur ambigui, erano talmente belli da provare. Non riuscivano a privarsene.

Felix portò una mano sulla spalla dell'altro ragazzo e fu proprio quest'ultimo a pensare che non poteva più resistere. Resistere e stare anche solo un secondo in più lontano dall'altro ragazzo, lontano dalle sue labbra.

Percepiva un'ingente attrazione e ormai non poteva più far niente per contrastarla.
Avrebbe smesso, almeno per una volta, di scappare dal suo destino. Quel fato che doveva ad ogni modo incombere su di lui.

Allacció entrambe le braccia dietro il collo di Hyunjin e, senza alcun ripensamento, si avvicinó velocemente.
Poi, finalmente annulló la distanza fra le loro labbra.

Lentamente chiuse gli occhi, Hyunjin invece li aveva ancora spalancati per la sorpresa. Sembrava quasi che non si aspettasse che potesse succedere una cosa del genere.

Però dopo poco si sciolse e decise anche lui di chiudere gli occhi, lasciandosi trasportare dalle sue emozioni e godendosi un bacio che oramai bramava da fin troppo tempo.

Una cosa che si era proibito fino all'ultimo. Però anche lui comprese che era inevitabile e che non avrebbe potuto scappare per sempre da quello che l'universo aveva scritto per lui.