✧𝐎𝐔𝐑 𝐋𝐀𝐒𝐓 𝐒𝐈𝐍 || 𝑯𝒚𝒖𝒏𝒍𝒊𝒙✧

✧31. 𝑸𝒖𝒂𝒍𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒔𝒖 𝒄𝒖𝒊 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒅'𝒂𝒄𝒄𝒐𝒓𝒅𝒐✧

Third person pov

Jirisan, Gyeongsang, Corea del Sud – Baita del demone Myung Jaehyun

Poco più in là era nuovamente presente una figura, nascosta nell'oscurità: Lox.
Ormai una situazione così era l'ordine del giorno sia per la scrutatrice che per l'oggetto del suo interesse. Non che nutrisse chissà quale riguardo, ricordando che aveva ricevuto esplicite minacce se non lo avesse fatto.

«Ora sarai felice con l'informazione che ti sto per riferire, stronzo di merda?» si chiese in un sussurró per poi riteletrasportarsi nel suo regno.

Inferno/Regno del sottosuolo

«Il tuo amico sta facendo un ottimo lavoro con il nostro patto» disse Seonghwa incrementando ancora di più la sua risata.

Dopo aver detto ciò, scomparve in un una nuvola di puro fumo nero. Essendosi teletrasportato chissà dove.
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[...]

Inferno/ Regno del sottosuolo

Chan, dopo aver deciso di abbandonare la biblioteca, era andato in camera sua a ragionare sul da farsi. La situazione con Seunghwa non gli andava a genio e doveva assicurarsi che non compromettesse l'incolumità di Hyunjin.

Doveva assolutamente avvisarlo di guardarsi le spalle, ma non poteva farlo con solo qualche sua supposizione.
Sarebbe stato meschino mettergli preoccupazioni in più che si sarebbero rivelate futili, visto che Seunghwa adorava seminare terrore inutile.

Doveva verificare lui stesso e aveva la sensazione che tutto ciò avesse a che fare con la guardiana dei lussuriosi che lui aveva avuto il piacere di incontrare diverse volte.

Non dimenticherà facilmente la scena alla quale aveva dovuto assistere all'interno della biblioteca Infernale nella quale la guardiana stava per uccidere a mani nude quello stronzo.

Il demone rilasció una leggera risata, ricordandosi quanto avesse trovato quella scena esilarante e si teletrasportó al secondo girone per fare di nuovo visita a Lox.

In un secondo giunse e si guardò intorno, notando tutte le anime scontare la loro pena eterna. Però c'era qualcosa di strano, era tutto fin troppo tranquillo.

Lox amava generare il caos nel suo girone, avendo anche il potere della distruzione, oltre a quello della sua conosciutissima ipnosi.
Ora era tutto fin troppo ordinario così inizió a cercare la ragazza con la quale voleva parlare.

La cercò per diversi minuti, ma pareva proprio che al momento non fosse lí. Ed era un fattore da contare come non poco rilevante.

«Lox non avrebbe mai lasciato il suo girone incustodito» disse per poi notare in lontananza un volto conosciuto, seduto sulla sabbia rovente del luogo. Era il demone Park Junhee.
Assottiglio gli occhi e contó di dirigersi verso di lui, ma la comparsa di qualcuno lo bloccó.

Lox si palesó immediatamente nel girone di sua appartenenza insieme a Seunghwa, qualche metro più avanti rispetto alla posizione di Chan.

Non appena li notó si nascose molto velocemente dietro un masso del posto per ascoltare la loro conversazione, avvalendosi anche dell'aiuto del suo udito sovrasviluppato.

«Ho fatto quello che mi hai chiesto –disse Lox con uno sguardo estremamente serio– Ora il nostro patto non vale più. Lascia mio fratello in pace»

«Ti ho forse detto che sono soddisfatto delle informazioni che hai appreso approposito?»

«COSA CAZZO VUOI ANCORA?! HYUNJIN HA BACIATO L'IBRIDO E ORA LO SAI!» strepitó lei prendendo la parte alta del costume di Seunghwa in un pugno ben saldo.