✧𝐎𝐔𝐑 𝐋𝐀𝐒𝐓 𝐒𝐈𝐍 || 𝑯𝒚𝒖𝒏𝒍𝒊𝒙✧

✧15. 𝑺𝒆𝒈𝒖𝒊𝒓𝒆 𝒐𝒈𝒏𝒊 𝒃𝒂𝒕𝒕𝒊𝒕𝒐✧

Third person pov

Seoul, Corea del Sud – Casa di Lee Minho

«Ecco qua. Si chiama Nictofobia –disse parlando per sé, premendo velocemente i tasti del computer per poi fermarsi a leggere le informazioni trovate– La Nictofobia è la condizione sconfortante, caratterizzata da una forte paura della notte e del buio. Essa è spesso e volentieri innescata dalla percezione sfigurata del cervello di ciò che potrebbe nascondersi o dovrebbe accadere in un ambiente notturno o semplicemente privo di luce»

Hyunjin mentre leggeva annuiva leggermente, essendo finalmente riuscito a capire qualcosa di più sulla paura di Felix.
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[Dopo qualche giorno...]

Seoul, Corea del Sud – Casa di Lee Minho

Erano passati diversi giorni da quello che era successo quella sera con Felix, da quando aveva scoperto della sua fobia.

Attualmente Hyunjin era in camera sua sul letto, essendosi appena svegliato. La sua mente era già occupata da diverse questioni. Tutte queste avevano in comune un qualcosa, o meglio, un nome: Felix.

Il problema più complicato era quello volto verso i suoi sentimenti.
Ogni volta che c'era Felix con lui, il mondo circostante spariva e lasciava lo spazio solo a loro due.

Ricordó qualche evento passato, da quando lo aveva conosciuto in poi.
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«Hyunjin, ti presento il mio amico e collega Felix. Felix, lui è un mio amico e si chiama Hyunjin. Tuo padre lo ha assunto proprio ieri»

«Ah sí, me lo aveva accennato –disse avvicinandosi ai due per poi porgere una mano a Hyunjin con un sorriso più raggiante del Sole se possibile– Lieto di fare la tua conoscenza»
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«Ecco fatto, Hwang Hyunjin» disse sempre con il suo tipico sorriso, alchè Hyunjin ricambió. Poi lesse il nome completo su quello del biondo.

«Grazie, Lee Felix»
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...Quando ebbe finito la macchina del caffè non andava.

«Ah, non va! –Felix, sentendo Hyunjin in difficoltà lo raggiunse– Ci rinuncio. Tsk, vaffanculo!»

«Prima di dire che non va –inizió a dire Felix ridendo, premendo poi un pulsante sulla parte sovrastante della macchina– Dovresti accederla»

Hyunjin sussurró un leggero "Ah" mentre guardó Felix andare via per poter sistemare le fette della torta appena tagliata sui dei piattini che poi avrebbe servito insieme al Caffè.

~No, ma vi prego... Che figura di merda!~
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Mentre camminava guardando tra gli scaffali notó diverse confezioni di kimbap triangle di diversi gusti. Sorrise ricordando quando correva via dall'Università affamato per comparli.

Notó il suo gusto preferito all'epoca, il Bulgogi Beef, così allungò una mano per prenderlo, ma essa si scontró con un'altra intenta a prendere la stessa cosa.

«Oh, mi scusi. Può prendere il prodotto per primo se lo desider-» inizió a dire Hyunjin, ma bloccandosi non appena notó un adorabile viso lentigginoso sorridergli.

«Ciao, Hyunjin» salutò l'australiano.

...

Era così sbagliato essere attratto da un unico e semplice sorriso?
Eppure era quello che gli occhi del rosso cercavano spesso quando era presente Felix.
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