✧𝐎𝐔𝐑 𝐋𝐀𝐒𝐓 𝐒𝐈𝐍 || 𝑯𝒚𝒖𝒏𝒍𝒊𝒙✧

✧35. 𝑨𝒍𝒍'𝒐𝒔𝒄𝒖𝒓𝒐 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒗𝒆𝒓𝒊𝒕𝒂̀✧

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Third person pov

Gyeongsang, Corea del Sud - Paesino di Sonamu

«A cosa pensi?» chiese il moro, avendo alzato il capo e notato lo sguardo pensieroso di Hyunjin. L'altro gli rivolse un sorriso per poi tornare a guardare la Luna.

«Che ora sono tremendamente felice» rispose. Felix arrossí e con un altro grosso sorriso, si riaccoccoló al petto di Hyunjin.

«Anche io sono tremendamente felice, in questo momento»

«Mi piaci tanto, Felix»
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Gyeongsang, Corea del Sud - Paesino di Sonamu

Felix si staccò lentamente da Hyunjin per guardarlo meglio. Lo fissó con in suoi occhioni in silenzio per dei secondi che parvero secoli interi. Non pensava di aver sentito correttamente e che l'aria fredda di quel posto gli stesse giocando brutti scherzi.

Cominciò a boccheggiare per provare a dare una risposta e a quel punto Hyunjin gli sorrise teneramente per poi rivolgere di nuovo lo sguardo verso lo scenario antistante.

«Non devi perforza rispondermi. Possiamo rimanere ancora un po' qui a guardare la Luna e in silenzio» disse. Felix, senza indugiare ulteriormente si riaccoccoló al petto del demone, tornando nella stessa identica posizione di prima.

«Grazie -sussuró. Sapeva che Hyunjin fosse confuso della sua risposta proprio per aver sentito un mugoglio confuso provenire da lui. Infatti decise di continuare- Per adesso vorrei solo che il tempo si fermasse in questo istante, per il benessere che provo»

Hyunjin capí immediatamente cosa intendesse Felix con le sue parole. Non aveva voluto ricambiare, ma nemmeno dire che per lui non era lo stesso perché quello che stava condividendo con il rosso era abbastanza, almeno per il momento. Lo aveva ringraziato per avergli dato tempo, non avergli messo fretta e aver proposto di continuare a condividere il loro piccolo momento speciale quella sera.

Hyunjin sorrise leggermente e senza dire una singola parola, accarezzò leggermente i capelli di Felix. Partendo dalla nuca e arrivando fino a sopra il capo, gesto per il quale lui quasi quasi fece le fusa.

•••

«Finalmente Jisung si è calmato, adesso che la stanchezza ha preso il sopravvento. Devo solo cercare Hyunjin e Felix per tornare alla baita -disse guardandosi intorno- Ma dove sono finiti?»

Minho e Jisung avevano smesso di ballare e non notando più la presenza dei loro amici, decisero di divertirsi per cercarli. La sorte volle proprio che fosse Minho a trovarli nel momento peggiore possibile.

Vide due figure abbracciate a guardare l'orizzonte e Minho capí subito che si trattasse di Felix e Hyunjin dai costumi che indossavano e dalle loro voci, proprio perché stavano parlando.
Aguzzó il suo potere dell'udito sviluppato per poter sentire la loro conversazione.

«...ora sono tremendamente felice» disse Hyunjin. Ovviamente lo vedeva girato di schiena, ma sapeva perfettamente che ora aveva il suo tipico sorriso da idiota, a parere di Minho, stampato sul viso.

«Anche io sono tremendamente felice, in questo momento» rispose Felix. Minho giró gli occhi, essendo sempre non d'accordo su quello che stava succedendo tra i due.

Stette per chiamarli, ma Hyunjin disse qualcosa che congeló Minho sul sorgere della sua azione.

«Mi piaci tanto, Felix» disse. Minho sbarró gli occhi e non ci volle molto per far sì che i suoi occhi si colorassero di un rosso molto acceso.

[La mattina seguente...]

Jirisan, Gyeongsang, Corea del Sud - Baita del demone Myung Jaehyun

Era un nuovo giorno, un giorno che segnava finalmente l'inizio dell'anno nuovo.
Il Sole pian piano stava sorgendo per dare il buongiorno a tutti con i suoi velati raggi.

Jisung, come sempre, fu il primo a svegliarsi. Oramai era risaputo che era mattiniero e dopo essersi stiracchiato leggermente rivolse uno sguardo al suo amico Felix, ancora dormiente.

Ridacchió leggermente trovandolo tenero osservando anche i suoi capelli biondi leggermente scompigliati. Dopo poco spalancò gli occhi e saltò giù dal letto.

«Perché i capelli di Felix sono biondi?! Sto diventando daltonico?.. M-minho. Devo dirlo a Minho» disse a sé stesso sussurrando e indietreggiando, come se avesse paura, per poi correre nella camera dei due demoni.
Entró sbattendo la porta.

«Ma che! -esclamò Hyunjin con la voce ancora impastata dal sonno, scattando sull'attenti. Poi vide che era solo Jisung- Dammi una buona ragione per non picchiarti duro in questo esatto momento»

«Provaci se vuoi finire all'ospedale» rispose Minho, stropicciandosi un occhio. Anche lui con la voce ancora impastata dalla notte.

«Non è il tempo di scherzare, ragazzi! Sono corso qua perché non appena mi sono svegliato, ho guardato Felix e ho visto che i suoi capelli sono diventati biondi!»

«COSA?!» esclamarono con fragore Minho e Hyunjin, spalancando gli occhi come due fanali.
Poi si alzarono e tutti e tre andarono nella stanza dell'ibrido per confermare la tesi di Jisung.

«Si sta trasformando in un angelo?» chiese Hyunjin, non sapendo se fosse una cosa possibile.

«Non lo so, detto sinceramente -rispose Jisung al quesito di Hyunjin -È brutto da dire, ma Felix è considerato uno sbaglio nel nostro regno. Cose così non sono comuni, se non mai successe. Per quanto io ne sappia nessun angelo ha mai tentato di unirsi a un'essere umano facendo anche un figlio -Non so cosa stia succedendo a Felix, ma direi che la probabile supposizione di Hyunjin non sia da scartare»

«Cavolo! Questa proprio non ci voleva!» disse Hyunjin mettendosi le mani nei capelli, scompigliandoli con frustrazione.

«Alla fine lo avrebbe dovuto sapere in un qualche modo, no? -domandó Minho con tutta la calma che al momento poteva avere nel corpo. Gli altri due gli rivolsero immediatamente uno sguardo stranito- Non potevamo tenerlo all'oscuro dalla verità per sempre»

«Minho, tu non stai mica dicendo che dov-»

«Dobbiamo dire a Felix la verità. Dobbiamo digli che è un mezzo angelo, nato dall'unione di un essere umano con una donna angelo ed è per questo se sua madre è sparita. Rinchiusa nelle segrete celesti del tuo regno»

«SEI PER CASO IMPAZZITO?!» strepitó Jisung, non curandosi della situazione circostante. Poi però sentì una voce che immediatamente lo fece tornare alla realtà.

«Cosa sta succedendo?» chiese Felix, essendosi appena svegliato dal fracasso. Tutti e tre gli rivolsero subito uno sguardo, non sapendo minimamente come potersi comportare.

~Ora come facciamo a spiegagli che è diventato improvvisamente biondo nel giro di una notte, senza rivelare la verità?~ si domandó Hyunjin, anche se stava pensando di prendere in considerazione la proposta di Minho.

Alla fine sarebbe comunque dovuto succedere e dovevano anche parlarne con il padre che potrebbe essere perfettamente a conoscenza della condizione di Felix.

Sarebbe stato difficile, ma il grande passo andava compiuto. Felix doveva finalmente sapere la verità sui suoi genitori, sulla sua condizione e su quella attuale della sua mamma.

Una storia di t_aechasaurus 🖤

Ciao a tutti, come state?
Spero bene❤️
Ed ecco che pian piano si sta rivelando la vera natura di Felix. Chissà cosa potrà mai succedere dopo ciò.
Stellina?🤭
Grazie e noi ci vediamo nel prossimo capitolo. Love youuuuuuuu💕💕💕💕

𝙬𝙤𝙧𝙙 𝙘𝙤𝙪𝙣𝙩𝙞𝙣𝙜: 1200

안녕